Sacal, Regione: "Accordo con Lamezia Sviluppo, maggioranza soci è pubblica" - REAZIONI

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Catanzaro - "La Regione Calabria e Lamezia Sviluppo comunicano di avere sottoscritto quest'oggi un'intesa per la cessione del pacchetto delle azioni nella Società aeroportuale calabrese (Sacal) che consente il passaggio del controllo dal socio privato alla Fincalabra, società in-house della Regione". Lo riferisce una nota del portavoce del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto. "Il trasferimento si perfezionerà - è detto nella nota - fra quindici giorni circa, non appena espletati i passaggi obbligatori di legge e di statuto. Le parti esprimono reciproca soddisfazione per il raggiungimento di un accordo dopo una lunga trattativa, avente come unico obiettivo la salvaguardia della società e dei suoi lavoratori, vista la situazione venutasi a creare nei mesi scorsi con l'ente di controllo Enac".

Occhiuto: "La Regione Calabria gestirà gli aeroporti calabresi"

"Detto e fatto. La Regione Calabria gestirà gli aeroporti calabresi". Lo sottolinea il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, in un video pubblicato sulla sua pagina facebook, commentando la positiva conclusione della trattativa per il ritorno della Sacal, la società aeroportuale calabrese, sotto il controllo pubblico. "Avevo annunciato che avremmo acquisito le quote dal socio privato della società che gestisce gli aeroporti e oggi abbiamo concluso formalmente la trattativa - spiega - Fincalabra ha deliberato l'acquisto delle quote a un valore inferiore al valore nominale. Gli aeroporti sono troppo importanti per lo sviluppo turistico della Regione, perché la Regione possa svilupparsi anche economicamente, e la Regione ha interesse a sviluppare gli scali aeroportuali, quello di Lamezia, quello di Reggio e quello di Crotone, attraverso risorse che renderemo disponibili nei prossimi anni e attraverso un'interlocuzione più forte con i vettori, con Ita e con le compagnie low coast. Detto fatto".

Reazioni 

Torromino (FI): "Bene Occhiuto, si aprono nuove prospettive per scali calabresi"

“Non era semplice né scontato che nell'arco di pochi mesi il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, riuscisse a ribaltare l'impianto societario della Sacal, riportando nelle mani dell'amministrazione pubblica la guida e la gestione della società aeroportuale calabrese.  Grazie a un impegno fuori dal comune, a un lavoro costante e preciso con tutti gli interlocutori necessari, il risultato è stato pienamente raggiunto mettendo così la Calabria nelle condizioni di aprire una nuova stagione di programmazione e investimenti nel campo della mobilità, delle comunicazioni e delle opportunità economiche. Proprio ieri ho avuto una positiva interlocuzione con il presidente Occhiuto, che ha espresso la sua disponibilità a valutare l’ingresso anche della Provincia di Crotone nella compagine societaria della Sacal. Si aprono nuove prospettive, dunque, per gli scali di Crotone, Lamezia Terme e Reggio Calabria”. Lo afferma in una nota Sergio Torromino, deputato calabrese di Forza Italia.

Tripodi (FI): "Missione compiuta, da Occhiuto grande capacità amministrativa"

“Sulla gestione della Sacal il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha portato a compimento una missione carica di significato e forza espansiva.  Il fatto che la società aeroportuale - da cui dipende il futuro dei tre scali di Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone - ritorni sotto il pieno controllo pubblico consentirà alla Calabria di programmare investimenti e strategie di crescita, penso per esempio alla fruibilità dei 25 milioni di euro frutto dell’emendamento Cannizzaro per il “Tito Minniti”.  Oltre a di finalizzare capitali e nuovi accordi nella gestione del traffico aereo.  Ancora una volta il presidente della Regione testimonia e dà dimostrazione alla sua terra di capacità amministrative e politiche inedite: il miglior viatico per affrontare le sfide del domani”. Lo afferma in una nota Maria Tripodi, deputata calabrese di Forza Italia.

Cannizzaro: "A Reggio adesso possiamo rivoluzionare tutto col mio emendamento”

“Il presidente Occhiuto lo aveva detto pochi giorni dopo il suo insediamento... e l’ha fatto! Pian piano tutti i nodi della Regione Calabria stanno venendo al pettine, come si suol dire. Ed il capitolo aeroporti ha senz’altro un ruolo chiave nella strategia che come nuovo corso politico regionale ci siamo dati da ben prima delle elezioni di ottobre”. Le parole sono dell’On. Francesco Cannizzaro e il riferimento alla cosa fatta è la scelta della Giunta regionale di assumere la titolarità della gestione aeroportuale calabrese, riportandola in capo al pubblico. Una trattativa complessa, ma gestita in maniera lineare e trasparente. Diversamente dal passato. Anche secondo il parlamentare reggino: “Tanto chiacchiericcio, sterili dibattiti e inutili task-force... questo è stato in grado di fare la Sinistra in merito all'Aeroporto di Reggio Calabria in 6 anni di Regione con Oliverio e 8 di Comune con Falcomatà, senza mai affrontare realmente il problema che loro stessi hanno provocato. Io invece oggi più che mai non solo confermo ciò che ho sempre detto – sostiene il deputato di Forza Italia - ma rilancio, perché metteremo in pratica quello che nessuno ha mai fatto: riammodernamento totale e messa in sicurezza dell'aerostazione; abbattimento delle limitazioni; coinvolgimento di altri vettori; rafforzamento dei voli principali con ITA; ruolo di prim'ordine nella strategia di collegamenti regionali e oltre lo Stretto; reinserimento del personale ex Alitalia di Reggio Calabria. Dateci tempo e fiducia, e saranno questi i risultati” spiega determinato l’On. Cannizzaro, rivolgendosi ai reggini, per poi dare anche una stoccata a chi storce il muso davanti a queste affermazioni: “a chi spesso tira in ballo i 25 milioni di euro del mio emendamento, voglio solo dire che a breve saranno l'unico, fondamentale sostentamento per rivoluzionare una volta per tutte l'Aeroporto dello Stretto. E a chi mi ricorderà che sono passati 2 anni, etc etc, voglio solo ricordare quattro basilari elementi che hanno caratterizzato questo lasso di tempo: 2 ondate di pandemia, 2 elezioni regionali in 18 mesi, crisi Alitalia e passaggio a ITA, caos Sacal. Il resto è noia. E il tempo è galantuomo...” conclude Francesco Cannizzaro.

Gentile (FI): "Con governo Occhiuto Calabria guarda con fiducia al futuro"

“Il presidente della Regione Roberto Occhiuto sta dimostrando con i fatti che la Calabria si può governare. L’ennesima dimostrazione è di aver riportato sotto il controllo pubblico Sacal, la società aeroportuale calabrese. Ricordiamo che la privatizzazione di questa società che gestisce la principale porta d’ingresso della Calabria si era concretizzata nell’indifferenza generale. Soltanto la determinazione e la capacità del presidente Occhiuto hanno ripristinato le condizioni affinché la Regione possa sviluppare degnamente il trasporto aereo calabrese, requisito indispensabile per il rilancio del turismo regionale.  Con questo governo la Calabria può guardare finalmente con fiducia al suo futuro”.Lo afferma in una nota Andrea Gentile, deputato calabrese di Forza Italia.

Battaglia: "Ora si lavori sui voli e su un piano di sviluppo per il Tito Minniti"

"Salutiamo favorevolmente la riacquisizione delle quote Sacal in capo ai soci privati da parte della Regione Calabria annunciata dal Presidente Roberto Occhiuto. Si tratta certamente di un passaggio positivo, da noi stessi auspicato nel corso dell'ultimo incontro tenuto con il Governatore proprio sui temi legati al futuro dell'aeroporto dello Stretto. Con la riacquisizione delle quote Sacal il presidente Occhiuto nei fatti ha il merito di aver ripristinato quanto la sua stessa parte politica rischiava di aver compromesso, rischiando perfino il ritiro della concessione da parte di Enac con la scellerata operazione che aveva consentito l'acquisizione delle quote da parte dei privati, avvenuta durante la scorsa consiliatura regionale sempre a guida centrodestra e con un Amministratore nominato dalla stessa parte politica".  E' quanto afferma in una nota l'Assessore alla Mobilità e alla Pianificazione Territoriale del Comune di Reggio Calabria Domenico Battaglia.  "Chiusa la fase della riacquisizione delle quote al pubblico - ha aggiunto Battaglia - che speriamo possa concretizzarsi al più presto, adesso auspichiamo si apra una nuova importante fase che possa coinvolgere, primariamente, l'aeroporto Tito Minniti, nella sua funzione strategica di principale porta d'accesso al territorio metropolitano di Reggio Calabria nonchè all'area dello Stretto e del bacino messinese, compreso il polo attrattivo delle Isole Eolie che con il nuovo bando per l'attraversamento veloce dello Stretto, riacquisisce una nuova centralità". 

"Da parte nostra - ha spiegato ancora l'Assessore Battaglia - come il Governatore sa bene, offriamo piena ed incondizionata disponibilità a collaborare per il bene del nostro aeroporto. Il ritorno di Sacal alla maggioranza pubblica è un primo passo, ma molti altri sono gli obiettivi per i quali lavorare, a cominciare dal mantenimento del volo per Milano, ancor più in una fase importante come questa che coincide con l'avvio della stagione primavera-estate, certamente la più appetibile anche dal punto di vista della mobilità in ottica turistica, e con l'aggiunta della ricorrenza del cinquantenario dei Bronzi di Riace".  "Al presidente Occhiuto quindi chiediamo di continuare sulla strada intrapresa e sulla strategia condivisa durante l'incontro che abbiamo recentemente avuto alla presenza dei sindaci ff del Comune e della Città Metropolitana Brunetti e Versace, durante il quale Occhiuto stesso si era impegnato ad interloquire con Ita per il mantenimento del volo per Milano. Il nostro auspicio - ha concluso Battaglia - è comunque quello di mettere in piedi una strategia complessiva di sviluppo per lo scalo reggino, che punti primariamente ad un allargamento dell'offerta volativa e non esclusivamente al mantenimento di quella, purtroppo esigua, ad oggi esistente. Su questo auspichiamo che il Presidente Occhiuto sia pienamente consequenziale rispetto agli impegni assunti con le istituzioni che oggi guidano il nostro territorio".

Versace: “Bene conferma investimenti, ora si rispettino cronoprogramma e impegni”

"Abbiamo accolto con piacere le notizie riguardanti il positivo avanzamento della discussione in atto alla Camera dei Deputati, sul documento strategico della mobilità ferroviaria di passeggeri e merci, quale passaggio chiave nell'ottica dell'attuazione del nuovo contratto di programma RFI-Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili nel nostro territorio. Si tratta di un complesso di argomenti cruciali per il futuro della Calabria e del territorio metropolitano in particolare, su cui è in corso a Roma un tavolo ministeriale a cui siede Città metropolitana di Reggio Calabria che, insieme ai propri dirigenti e tecnici di settore, sta seguendo da vicino tutti i procedimenti in atto”. E’ quanto afferma il Sindaco metropolitano f.f. Carmelo Versace, con riferimento alle misure previste dal Governo per il rilancio infrastrutturale del territorio metropolitano e al confronto parlamentare tutt'ora in corso.

“Proprio in questo contesto – prosegue l’inquilino di Palazzo “Alvaro” - nelle scorse settimane abbiamo avuto modo di toccare con mano, insieme al ministro Giovannini, al suo gruppo di lavoro e ai vertici di RFI e Anas, quello che è il quadro strategico a cui il governo sta lavorando e rispetto al quale anche gli enti locali stanno svolgendo un ruolo rilevante in termini di proposta e verifica degli interventi e delle azioni in programma. Nella piena consapevolezza che il momento storico che stiamo vivendo e l'ingente stanziamento di risorse previste per i territori, impongano l’adozione di una adeguata fase di concertazione e condivisione delle scelte che non possono, certamente, essere calate dall'alto”. E' questo il caso degli impegni assunti in materia di Alta velocità tra Salerno e Reggio Calabria ed elettrificazione della linea ferrata jonica, evidenzia il Sindaco f.f. Versace, “temi sui quali ci stiamo confrontando in queste settimane al tavolo romano a cui ho consegnato un approfondito dossier contenente appunto le richieste che, come territorio metropolitano, abbiamo avanzato sul fronte del rilancio e degli investimenti su trasporti e infrastrutture e in particolare sul segmento ferroviario, con riferimento al raddoppio del binario su tutto il versante ionico ed al completamento dell’elettrificazione anche oltre Melito Porto Salvo”.

Una visione ed un indirizzo operativo chiaro e pragmatico quello che l'Ente sta portando avanti, “di concerto – rimarca infine Versace - con le comunità del territorio e gli altri attori sociali che sono pienamente coinvolti in questo processo, con l'obiettivo di orientare nel migliore dei modi gli interventi che ci riguardano da vicino. E' una fase estremamente delicata che la Città metropolitana sta monitorando con grande attenzione nel quadro di una interlocuzione costante con i centri decisionali centrali. Attività che adesso si concentrerà, in modo specifico, sul controllo del rispetto del cronoprogramma e sulla verifica degli impegni assunti”.

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