Sanità, il 15 ottobre riapre ospedale 'Mariano Santo' di Cosenza

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Cosenza  - "Non vedo l’ora che il 15 di ottobre venga consegnato il Mariano Santo, che voglio restituire alla città spostandovi il polo oncoematologico. Appena ci viene consegnato inizieremo i trasferimenti per dare un sollievo anche all’Annunziata. A breve, poi, allargheremo anche il Pronto soccorso, perché sono importanti anche le strutture”. Lo ha detto questa mattina il Commissario straordinario dell'Azienda ospedaliera di Cosenza, Isabella Mastrobuono, a margine di una conferenza stampa indetta per presentare la Giornata mondiale della sicurezza del paziente, che si celebra domani. Mastrobuono ha anche fatto il punto sulla situazione dell'ospedale dell'Annunziata, sottoposto, da diversi anni, da quando è stato chiuso l'altro ospedale cosentino per adeguamenti strutturali, ad una grande pressione.

"Ci sono le criticità, che vanno dal fabbisogno del personale rispetto ai posti letto, che sono 500. E’ evidente che manca il personale - ha detto il Commissario - e una visione di organizzazione a regime, ma le professionalità ci sono. Abbiamo predisposto un nuovo piano d’assunzione e lo abbiamo mandato in Regione". "Abbiamo dei vincoli finanziari fissati a livello nazionale e regionale e non possiamo superarli, - ha aggiunto - la somma per questa azienda è di 101 milioni di euro. Sono 200 le unità che abbiamo richiesto, tra infermieri ed OSS, perché c’è bisogno anche di assistenza fisica alle persone. Qui però la burocrazia è diversa. Per gli OSS abbiamo già una graduatoria mentre per gli infermieri abbiamo terminato la graduatoria e potremmo fare un nuovo concorso o ricorreremo ai tempi determinati fino ad arrivare al concorso”.

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