Stop palestre-piscine, verso anticipo chiusura locali: arriva prima bozza nuovo Dpcm

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Roma - Stop all'attività di palestre, piscine e sale giochi e anticipo dell'orario di chiusura per il settore della ristorazione. Sono questi, secondo quanto si apprende da diverse fonti di governo, i due interventi principali per frenare l'aumento dei contagi di cui si è discusso questa mattina nella riunione tra il premier Giuseppe Conte, e i capi delegazione della maggioranza. Misure che potrebbero essere contenuti nel nuovo Dpcm.

L'anticipo della chiusura dei locali, si apprende ancora, non comporterebbe però un anticipo del coprifuoco in termini di divieto di circolazione. Nel corso dell'incontro si è parlato anche del possibile ripristino del divieto di spostamento tra le Regioni ma non sarebbe ancora stato deciso se la misura entrerà o meno nel decreto.

Prima bozza Dpcm: stop a feste dopo matrimoni e cerimonie

Niente più banchetti e ricevimenti dopo matrimoni, comunioni e battesimi. Questo quanto prevede la prima bozza del Dpcm, suscettibile ancora di modifiche. "Sono vietate le feste nei luoghi al chiuso e all'aperto - si legge nel documento - ivi comprese quelle conseguenti alle cerimonie civili e religiose".

Primo ciclo scuola resta in presenza

L'attività didattica ed educativa per il primo ciclo di istruzione - materna, elementari e medie - e per i servizi educativi per l'infanzia continuerà a svolgersi in presenza. Lo si legge nella prima bozza del nuovo Dpcm, in via di definizione.

Le scuole superiori adotteranno una Dad pari al 75% delle attività e dunque un 25% in presenza su tutto il territorio nazionale, uniformando le ordinanze regionali. Lo si apprende dalla prima bozza del Dpcm, ancora in via di definizione.

 

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