Un mondo senza frontiere, aperto e solidale: gli studenti dell’istituto Einaudi di Lamezia si raccontano - VIDEO

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Lamezia Terme - Un mondo senza frontiere, aperto e solidale: gli studenti dell'istituto Einaudi si raccontano a "Il Lametino". Si sentono a pieno titolo cittadini del mondo, con la loro carica di positività, dinamismo e passione. Hanno idee chiare sui grandi temi che scuotono il dibattito pubblico: dall'ambiente ai diritti civili, dalle pari opportunità alla galassia del mondo virtuale e delle nuove tecnologie. Terza tappa de "Il Lametino" negli istituti superiori della città per conoscere da vicino le nuove generazioni lametine: questa volta per la redazione si aprono le porta dell' Einaudi, l'Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e Ristorativi. 

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Raccontano le loro storie, mostrano i propri sogni e provano a immaginare il loro futuro non appena terminerà il ciclo di studi che li ha portati a crescere, maturare e vivere nuove esperienze. A partire da progetto di scambio interculturale, realizzato attraverso l'associazione onlus "Intercultura", che ha portato la studentessa lametina Sofia a vivere per un intero anno in Tunisia, e ad Anna, una ragazza thailandese, di trascorrere l'anno in corso all'istituto Einaudi, ospite di una famiglia lametina."Conoscere le ambizioni e il modo in cui i nostri ragazzi si rapportano con l'esterno ci arricchisce e ci aiuta ad adeguare la nostra offerta formativa al loro vissuto. E' un momento fondamentale anche nell'autovalutazione del nostro operato e ci consente di modulare il nostro agire al loro mondo", spiega la dirigente Rossana Costantino nel corso dell'incontro che per oltre un'ora ha coinvolto ragazzi in un dibattito appassionato e ricco di spunti.

G.V.

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