Lamezia Terme – Un 57enne, Giovanni Catanzaro, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri di Lamezia, al termine di un’attività d’indagine durata due mesi, per i reati di rapina aggravata, tentata estorsione, sequestro di persona, danneggiamento ed interruzione di pubblico servizio.
In particolare, i fatti risalgono allo scorso 30 dicembre quando un furgone della ditta TV PRESS di Catania che si occupa del trasporto di quotidiani nazionali tra i quali “la Repubblica”, “era stato - da quanto dichiarato dal conducente - rapinato da individui a viso coperto”. Le anomalie del racconto fornito dall’autista hanno invece indirizzato gli investigatori nel ritenere che la verità fosse diversa da quella testimoniata. Infatti, a seguito delle indagini, è stato scoperto che la vittima era stata in realtà bloccata da Giovanni Catanzaro nei pressi del Bivio Bellafemmina di S.Eufemia. L’uomo, dopo aver fatto scendere il conducente dal furgone e privato di del cellulare, lo aveva costretto a guidare il camioncino fino alla pineta di Curinga dove gli avrebbe dato fuoco con all’interno tutti i quotidiani intimando alla vittima di non riferire alle forze dell’ordine quanto accaduto.
Nel corso dell’attività è stato scoperto anche che la ditta di Catanzaro, che in precedenza effettuava il servizio di distribuzione della Repubblica, era stata sollevata dall’incarico. Per questi motivi dal mese di settembre 2014 Catanzaro aveva in più circostanze minacciato verbalmente e fisicamente la ditta TV PRESS. L’uomo, a seguito del provvedimento emesso dall’Autorità Giudiziaria, è stato rintracciato ad Acconia di Curinga e sottoposto agli arresti domiciliari.
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