Lamezia, condannato a un anno e 20 giorni Giuliano Caruso con l'accusa di intralcio alla giustizia

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Lamezia Terme - Il tribunale di Lamezia ha condannato a un anno e 20 giorni di reclusione l’imprenditore lametino Giuliano Caruso (difeso dagli avvocati Antonio Larussa e Francesco Gambardella). L’accusa è di intralcio alla giustizia perché avrebbe cercato di convincere la parte offesa di un procedimento penale ancora in corso e che vede lo stesso Caruso coinvolto a ritrattare le accuse che riguardano il reato di usura.

L'imprenditore è stato assolto da un altro capo di imputazione dell'accusa, ovvero dall’uso di violenza o minaccia per ottenere il fine dell’intralcio alla giustizia, ed è stato condannato all’interdizione dai pubblici uffici per la durata di cinque anni, a pagare una provvisionale di 5mila euro alla parte civile e al risarcimento, secondo quanto verrà disposto in sede civile. 

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