Reggio Calabria, 'Ndrangheta: i dettagli dell’ operazione “Reggio Sud”. Sequestrati beni per 60 milioni

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Reggio Calabria, 11 marzo - I carabinieri del comando provinciale di Reggio Calabria hanno eseguito 33 arresti su richiesta della Dda guidata dal procuratore Giuseppe Pignatone. Le persone destinatarie dei provvedimenti sono accusate di essere affiliate alla cosca di 'ndrangheta Ficara-Latella, che gestisce le proprie attività nel quartiere “Pellaro”. Dall'indagine sarebbe emerso che la cosca in questione aveva spostato gli interessi in provincia di Milano in vista dei lavori per l'Expo 2015. Secondo le indagini condotte dai carabinieri assieme alla Dda sarebbe emerso inoltre come la cosca Ficara-Latella riusciva a pilotare anche diversi appalti pubblici tramite proprie società controllate come nel caso dell'appalto per il centro globale di revisione della motorizzazione civile di Reggio Calabria che avrebbe rilasciato anche patenti nautiche ad alcuni affiliati senza che questi superassero l’esame scritto.

Dall’indagine “Reggio sud”, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria, ed eseguita congiuntamente da Carabinieri e Guardia di Finanza, emerge, in maniera cristallina, la “vocazione imprenditoriale” o, comunque, di arricchimento, della cosca Ficara-Latella, egemone nella periferia a sud della città: dal controllo della ditta Bartolini ai prestiti alle società impegnate negli appalti dell’Expo 2015 di Milano, passando dalla fornitura di infissi del centro commerciale Porto Bolaro. La consorteria Ficara, in particolare, è stata coinvolta, in un modo o nell’altro, dalle indagini “Reale”, “Crimine” e “Piccolo Carro. Nella prima, infatti, sarebbero emersi contatti con la cosca Pelle di Bovalino e la partecipazione, come concorrente esterno, del commercialista Giovanni Zumbo, ritenuto dagli inquirenti una talpa delle cosche. Anche le risultanze dell’indagine “Crimine” avrebbero interessato le due famiglie, con l’elezione di Nino Latella alla carica di capo società della Provincia della ‘ndrangheta. L’indagine “Piccolo Carro”, che ha invece fatto luce sul ritrovamento di una macchina piena di armi ed esplosivi nel giorno della visita a Reggio Calabria del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, avrebbe fatto emergere i contrasti, in seno alla cosca, tra i cugini Giovanni Ficara, arrestato nell’operazione “Reale” e Pino Ficara, tratto in arresto oggi all’alba.

I NOMI DEGLI ARRESTATI
Amato Romano, Berlingeri Cosimo, Bevilacqua Enzo, Billari Costantino Carmelo, Bruno Leonardo, Campolo Antonino, inteso “Ninu u Nonnu”, Chizzoniti Alessandro Fabio, Ficara Candeloro Claudio, inteso “Professore”, Ficara Domenico, FIcara Giovanni, Ficara Giuseppe, Foti Mariano Benito, Genovese Leandro, Gerla Consolato, Gerla Demetrio, Iacopino Carmine, Laganà Francesco, Latella Carmelo, Liuzzo Vincenzo, inteso “Nanà” o “Faccia di Gomma”, Manti Paolo, Meduri Francesco, Meduri Salvatore Giuseppe, Musarella Antonio, Praticò Demetrio Domenico, Principato Vincenzo, detto “Enzo”, Quattrone Antonino, inteso “Ninu u Toru”, Riganello Giuseppe, Riggio Carmelo Francesco, inteso: “U Rigginu” “U Papà” “Luciano”, Sapone Francesco, inteso “Ciccio”, Sapone Stefano, Scordo Carmelo, Siclari Santo, Zappalà Giovanni.

I BENI SEQUESTRATI

I Finanzieri del Nucleo PT – G.I.C.O. di Reggio Calabria, in collaborazione con l’Arma dei CARABINIERI nel corso dell’operazione “Reggio Sud”, hanno sequestrando aziende, beni immobili e mezzi industriali per 60 milioni di euro ad esponenti e affiliati alla cosca Ficara-Latella. I benisequestrati riguardano aziende, immobili, terreni e circa 50 autocarri:

“Ditta Individuale BILLARI”; “FICARA PETROLI S.a.s.”, “CARGO & LOGISTICS S.r.l.”; “FILTRANS S.r.l.”; “EURO RENT SERVICE S.r.l.”; “OLIMPIA S.r.l.”; “CONSORZIO TRASPORTATORI REGGINI”; “GENERAL TRANSPORT; “GENERAL PETROLI S.n.c.” già “GENERAL PETROLI s.n.c.; “SUD INGROS; “A & LC COSTRUZIONI”; “THE DOOR”; “FB COSTRUZIONI”; “ESSEDUE S.r.l.”; “ECO RIGEN 2000”; “C.I.R. – CONSORZIO IMPRESE RIUNITE”; “FP COSTRUZIONI S.r.l.”; “Ditta Individuale RIGGIO Carmelo”; “EUROSERVIZI S.r.l.”; N. 4 unità immobiliare site a Reggio Calabria, località Santa Caterina e Via Nazionale - intestate alla “OLIMPIA S.r.l.”; Imbarcazione modello  CRANCHI Zaffiro 32;  n. 50 autocarri/semirimorchi/autoveicoli; n. 5 terreni.

 

 

 

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