Lamezia Terme - Acque agitate negli ambienti politici lametini. La settimana che porta alla presentazione delle liste si apre con qualche dubbio nelle fila della Lega a seguito della notizia, da noi anticipata, della candidatura di Gianpaolo Bevilacqua. Secondo quanto trapela, sia nel partito di Salvini che fra i componenti dello stesso gruppo consiliare "Bevilacqua Sindaco", non mancherebbero dubbi, perplessità e interrogativi. All'interno della Lega c'è chi pensa che una candidatura di Bevilacqua potrebbe rafforzare il partito a livello di preferenze, altri rappresentanti vedono la presenza di Bevilacqua come un possibile "pericolo" e "temono" per il proprio seggio. Una circostanza che spingerebbe lo stesso Bevilacqua a "riflettere" molto e, sempre col beneficio d’inventario, per provare a rendere concrete le proprie ambizioni di approdare a Palazzo Campanella, avrebbe avviato interlocuzioni anche con il leader del Movimento Italia del Meridione, Orlandino Greco, così come alcuni rumors riferiscono di contatti pure con la sottosegretaria, Wanda Ferro per capire se esistono possibili spiragli all’interno di Fratelli d'Italia. Tutto questo, mentre il tempo stringe e il Direttivo regionale della Lega è stato convocato per mercoledì 3 settembre, proprio per "procedere alla valutazione finale delle proposte di candidatura e alla conseguente definizione ed approvazione delle liste". Al termine dei lavori, è scritto in una nota "il Direttivo procederà all’approvazione delle liste che saranno presentate ufficialmente, confermando la volontà della Lega Calabria di affrontare le prossime elezioni con candidati qualificati, espressione del territorio e capaci di interpretare al meglio le esigenze dei cittadini calabresi, per continuare il percorso di crescita e sviluppo avviato negli ultimi anni".
Prossimi giorni che saranno decisivi per le altre candidature dei lametini. Fa un po’ scalpore, quella ormai certa di Francesco Muraca, già autorevole esponente del Pd, figura cittadina di spicco nell'Assemblea nazionale del partito che, in molte occasioni, quello lametino non ha saputo valorizzare, nella lista dei Riformisti che candiderebbe come capolista, Francesco De Nisi. Lista nella quale potrebbe trovare spazio anche Annita Vitale. Non vi è dubbio che la candidatura di Muraca “scombussola” l’orientamento di molti elettori del Pd, “imbarazzati” e non poco dalla presenza dell’ex presidente del Consiglio comunale in un’altra lista. Sarà una scelta non facile che potrebbe causare la perdita di consensi per qualche esponente del Pd, dove si conferma la candidatura di Amalia Bruni, mentre difficilmente troveranno accoglienza le proposte di Milena Liotta e Giovanni Gallo. Confermata ad oggi la candidatura di Bernadette Serratore con Avs, di Emanuele Ionà in Forza Italia e Michele Rosato in Noi Moderati. Sempre nella Lega potrebbe correre l’assessore all’Ambiente, Antonietta D’Amico e, naturalmente, Pietro Raso di Gizzeria. Da qui a sabato, tuttavia, potrebbero esserci altre candidature e non sono escluse sorprese.
A. C.
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