Tutti i numeri del nuovo Consiglio regionale, 18 volti nuovi e sette donne: è corsa al “supplente”

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Lamezia Terme – Sette donne, 18 nuovi ingressi e 12 riconfermati. Sono tanti i numeri che restano sotto i riflettori a poche ore dalla chiusura delle urne che hanno riconfermato Roberto Occhiuto alla guida della Regione Calabria. Impossibile – a proposito di numeri – non menzionare Gianluca Gallo, assessore uscente all’Agricoltura e riconfermato in Consiglio con il record di 30mila preferenze raccolte con Forza Italia nella circoscrizione nord. Ora, archiviata la pratica elettorale, gli occhi sono tutti rivolti verso la formazione della nuova assemblea, composta da venti eletti nella maggioranza e dieci nella coalizione perdente di centrosinistra.

Il dato per ora certificato dalle urne è che il Consiglio regionale ne esce rinnovato in buona parte, basti pensare all’area di Lamezia che da ieri sarà rappresentata dal neo consigliere regionale e alla prima esperienza a palazzo Campanella, Emanuele Ionà eletto nella lista “Occhiuto presidente”, non ce l’hanno fatta gli uscenti Amalia Bruni del Pd e Pietro Raso della Lega. Tra i volti nuovi della circoscrizione centro per Forza Italia il presidente della provincia di Crotone Sergio Ferrari e il coordinatore provinciale degli azzurri Marco Polimeni. Con Tridico presidente eletto l’ex presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno. Diversi i sindaci che fanno il loro ingresso in Astronave, come quelli del Pd Giuseppe Falcomatà e Giuseppe Ranuccio, rispettivamente primi cittadini di Reggio Calabria e Palmi ed eletti nel Pd, e ancora Rosaria Succurro, fascia tricolore a San Giovanni in Fiore ed eletta con FI e Orlandino Greco di Castrolibero (Lega).

Sono sette le donne, invece, elette, una in più rispetto alla scorsa legislatura. Una cifra, comunque, che in percentuale rappresenta solo il 22% nonostante la legge regionale sulla doppia preferenza di genere. Le elette sono Pasqualina Straface ed Elisabetta Santoianni (Forza Italia), Rosaria Succurro, presidente della Provincia di Cosenza e presidente dell'Anci (Occhiuto presidente), Luciana De Francesco (Fratelli d'Italia), Rosellina Madeo (Pd), Elisa Scutellà (M5S) e Filomena Greco (Casa Riformista).

La mappa del Consiglio non è ancora definitiva, dal momento che con la figura del consigliere supplente – in caso di nomina di uno degli eletti dentro la prossima Giunta regionale – subentrerà il primo dei non eletti. Tra i primi a sperare è il lametino Gianpaolo Bevilacqua, ora alle spalle di Filippo Mancuso nella lista della Lega. Gli altri primi dei non eletti nella circoscrizione centro sono Elisabetta Aiello per FI, Wanda Ferro per Fratelli d’Italia, Michele Comito in “Occhiuto presidente” e Giuseppina Mellace in “Noi moderati”.

I seggi della maggioranza e le preferenze

Forza Italia: Gianluca Gallo (30.165), Pasqualina Straface (13.363), Elisabetta Santoianni (10.661), Sergio Ferrari (12.134), Marco Polimeni (8.831), Salvatore Cirillo (19.225), Domenico Giannetta (10.452);

Occhiuto Presidente: Pierluigi Caputo (14.791), Rosaria Succurro (12.201), Emanuele Ionà (6.833), Giacomo Pietro Crinò (9.036);

Fratelli d’Italia: Angelo Brutto (8.702), Luciana De Francesco (6.542), Antonio Montuoro (11.920), Giovanni Calabrese (11.351);

Lega: Orlandino Greco (5.154), Filippo Mancuso (12.130), Giuseppe Mattiani (12.619);

Noi Moderati: Riccardo Rosa (1.195), Vito Pitaro (11.995).

I seggi della minoranza e le preferenze

Pasquale Tridico

Partito democratico: Rosellina Madeo (6.719), Ernesto Alecci (12.591), Giuseppe Ranuccio (10.638), Giuseppe Falcomatà (10.341);

Tridico Presidente: Ferdinando Laghi (5.194), Vincenzo Bruno (2.728);

Movimento 5 Stelle: Elisa Scutellà (7.164);

Democratici Progressisti: Francesco De Cicco (6.076);

Casa Riformista: Filomena Greco (6.670).

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