Lamezia Terme - Secondo match interno nel giro di sette giorni per l’Fc Lamezia Terme che domani pomeriggio ospiterà al D’Ippolito (ore 15:00) l’Acireale da quest’anno nuovamente allenato dal castrovillarese Fabio De Sanzo. Ben poco auguranti i due precedenti casalinghi dei gialloblù contro i siciliani, essendo maturate altrettante meritate sconfitte, costate, tra l’altro, la panchina dapprima a Tony Lio e poi, la scorsa stagione, a Raffaele Novelli. Mister Vanzetto è insomma autorizzato a fare i debiti scongiuri. Battute a parte, domani si affronteranno due compagini che han giocato, rispettivamente, solo due e una gara in campionato. Gli acesi dopo aver vinto, all’esordio, di stretta misura a Barcellona Pozzo di Gotto, hanno visto rinviato il proprio match interno con la neonata LFA Reggio Calabria, per poi, mercoledi' scorso, osservare un turno di riposo. Terranova e compagni hanno a loro volta riposato, causa rinvio della gara che avrebbero dovuto giocare a Reggio Calabria, nel turno infrasettimanale di mercoledì scorso. Peraltro domenica 1 ottobre si fermeranno nuovamente per osservare il rispettivo turno di riposo del girone di andata.
Lamezia in settimana rinforzatosi ulteriormente con gli arrivi del centrocampista Palermo, svincolatosi dal Catania e impiegabile solo dal 2 ottobre, e del fantasista, anch'egli argentino, Nicolas Cesar Rizzo. Una trattativa, quella tra il club lametino e l'ex Giugliano e Siracusa, protrattasi a lungo prima della fatidica fumata bianca. Si tratta del trentunesimo tesserato della prima squadra gialloblu'. Nato a Nechochea (Argentina) il classe '93 la scorsa stagione ha militato in C con il Giugliano (22 presenze e 5 reti) con cui ha vinto il campionato di serie D, girone G, nella stagione precedente (27 presenze, 6 reti). Nel campionato 2020/2021, sempre in D, ha indossato le maglie dell’Acireale (8 presenze e 3 reti) e del Taranto (14 presenze e 3 reti), vincendo pure con quest’ultima squadra il girone H della serie D. Nel campionato 2018/2019 è stato in forza al Siracusa (C), collezionando 18 presenze e 1 rete. Rizzo comincia la sua carriera con la maglia del Nueva Chicago, formazione di Buenos Aires, militante nella seconda serie del calcio argentino. Nel 2010 il Club Deportivo Libertad, formazione di Sunchales, si assicura il suo cartellino, facendolo esordire in prima squadra. L'anno successivo viene ingaggiato dall’Atletico Sullana, formazione di massima serie del campionato peruviano, ma, nonostante un buon inizio, decide di far rientro in Argentina. Dopo aver girovagato in diversi club e, dopo un'ottima annata con il Club Atlético Liniers (cinquanta presenze condite da otto reti), torna a giocare nella Nueva Chicago, riuscendo a esordire in massima serie dove colleziona quattro presenze. A Buenos Aires rimarrà per due stagioni, collezionando complessivamente 24 presenze e due gol. Svincolato, l'anno successivo torna a giocare in seconda serie nel Guillermo Brown. L'11 agosto 2018 approda al Siracusa, in serie C, dove ha inizio la sua avventura nel calcio italiano.
“Ho chiesto scusa al direttore Maglia per averlo fatto tribolare - le prime parole del neo gialloblu' Rizzo -. L’Fc Lamezia è stata la prima squadra a cercarmi ed a volermi fortemente, facendomi sentire importante. Tuttavia c’erano un paio di squadre di serie C che mi cercavano a loro volta e con le quali ero vicino a chiudere. Il direttore però sapeva che se avessi scelto di ridiscendere in D, lo avrei fatto solo per accettare l’Fc Lamezia”. Il trequartista sudamericano ammette di aver "seguito la squadra sin da quest’estate dato che, come già detto, il Lamezia mi voleva. Vengo a dare una mano in una rosa fortissima, composta da tanti giocatori importanti, e con una societa’ che vuole vincere”.
Riguardo la pesante battuta d'arresto interna di domenica scorsa, afferma che "un campionato non si vince alla prima o alla seconda giornata, bensì al termine di un lungo percorso. A volte è meglio perdere 0-4 che 0-1, dato che ti fa pensare alle cose che probabilmente non stavi facendo bene e quindi a rivedere il tutto. Occorre il giusto equilibrio per poter dire la nostra. Conosco tanti dei compagni. Il mister non lo conoscevo di persona ma so che la scorsa stagione ha fatto un grandissimo campionato a Sant’Agata”. Proprio mister Vanzetto dal canto suo, alla vigilia del nuovo match casalingo dei suoi ha dichiarato che "siamo pronti a voltare pagina. Dobbiamo fare tesoro degli errori commessi contro l'Igea. Affrontiamo un Acireale guidato da un tecnico navigato e che ha alle spalle una tifoseria molto calda e passionale. La mia rosa e' comunque composta da calciatori con un vissuto calcistico importante alle spalle e quindi mi aspetto da loro che sappiano ben interpretare la gara a seconda dello sviluppo che prenderà. Palermo e Rizzo? Due giocatori di spessore che entrano in uno spogliatoio importante alzando ulteriormente il tasso tecnico e di esperienza. Rizzo non gioca una gara ufficiale dallo scorso maggio. In queste settimane si e' allenato da solo a casa e quindi non ha il ritmo partita nelle gambe. Occorrerà un po' di tempo affinché entri in condizione, fermo restando che e' gia' in grado di disputare qualche spezzone di partita". Contro gli acesi il tecnico di Marcellinara dovrà fare a meno del gia' citato Palermo, degli squalificati Duli e Mirabelli (il primo sconta la terza ed ultima giornata, l'ex Rende il primo di ben tre turni di stop disciplinare), nonché degl'infortunati Lesta, Bufano, Lo Coco e Foti. Lamezia - Acireale sarà diretta dal signor Stefano Selva di Alghero, coadiuvato dagli assistenti Orazio Nicodemo di Sapri e Leonardo Moroso di Sassari.
F.G.
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