
Lamezia Terme - Assemblea molto partecipata quella tenuta dal PD giovedì pomeriggio e durata fino a tarda sera. Presente anche il segretario provinciale Gregorio Galello. La sua presenza, sottolineano in una nota: “a testimoniare la vicinanza alla comunità democratica lametina impegnata nel difficile compito di ritrovare la necessaria unità, condizione indispensabile per potersi presentare alla città come forza di alternativa al centrodestra”. La relazione del segretario cittadino Vittorio Paola ha messo in evidenza i buoni risultati dellasegreteria Elly Schlein “che lavora - si legge in una nota del partito cittadino - a costruire alleanze sempre più ampie che sono l'unica via per competere con un centrodestra che al governo fa disastri, ma nelle alleanze elettorali supera ogni ostacolo. La sconfitta elettorale regionale e il magro risultato ottenuto in città obbliga tutti a una riflessione approfondita sul perché il partito pur contando su gruppi dirigenti di valore e tante nuove energie non sia riuscito a capitalizzare il giusto consenso, un po' scoramento dopo la sconfitta alle comunali e un congresso contrastato sono sicuramente cause concomitanti assieme a un disimpegno diffuso nella campagna elettorale, ha lasciato campo libero al centrodestra”.
Ha ribadito con forza la necessità di, prosegue la nota: “abbandonare i personalismi e conflitti e lavorare alla riorganizzazione del partito con più partecipazione, la nuova sede del circolo PD in via E. e R. De Medici è il luogo dove ritrovarsi e confrontarsi assieme al gruppo consiliare con iscritti e simpatizzanti. La richiesta di azzeramento è stata ritenuta non praticabile sia per motivi procedurali, trattandosi di organismi eletti e sia per mancanza di motivi politici, poiché è impensabile che in meno di 3 mesi si possano risollevare le sorti di un partito che è in conflitto da 30 anni. Massima apertura a trovare spazi di partecipazione a tutti i livelli compresi gli organi di direzione, ma servono segnali di buona volontà come ritirare i ricorsi sul congresso ormai privi efficacia perché tutti respinti e fermare lo stillicidio di comunicati stampa su questioni interne al partito spesso pretestuose, ma che hanno un impatto deleterio nell'opinione pubblica”.
Successivamente, fanno sapere “sono stati presentati dal vice segretario Carito i gruppi di lavoro sul modello delle commissioni consiliari per elaborare le proposte politiche nelle varie tematiche, sanità, ambiente, cultura, servizi sociali, attività produttive e lavoro, sport e tempo libero. Inoltre, nella sede del circolo due sabati al mese saranno dedicati all'ascolto dei cittadini sui vari problemi della città. Numerosi interventi hanno posto in evidenza la necessità di una ripartenza più corale e la necessità di aumentare gli spazi di partecipazione, non sono mancate le critiche sul risultato elettorale regionale”.
Infine, rendono noto che “l'avvocato Pandolfo ha ribadito la posizione che aveva espresso nei giorni scorsi sull'azzeramento per una ripartenza unitaria. Non è mancato alla discussione il contributo di Doris Lo Moro che pur evidenziando alcune criticità derivanti dalla fase congressuale è necessario lavorare per coinvolgere nuove energie che sono emerse nella campagna elettore delle comunali e lavorare per un percorso più unitario possibile. Nelle conclusioni il segretario cittadino Vittorio Paola ha confermato le aperture e tutto ciò che può favorire un dialogo costruttivo basato però sulla politica e non sui tatticismi, coinvolgendo in questo lavoro di ricomposizione e di ripartenza anche il segretario di federazione Gallello, il quale concludendo si è detto disponibile ad accompagnare il dialogo come parte della sua azione di rinvigorimento di tutto il partito della provincia con particolare attenzione proprio a Lamezia per la sua importanza strategica. Si va avanti”.
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