Lamezia, Murone annuncia la Giunta: Cardamone (Fdi) vicesindaco

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Lamezia Terme - Maria Grandinetti è stata eletta presidente del Consiglio comunale di Lamezia Terme. Dopo la convalida degli eletti (assente giustificato solo il consigliere Giovanni Manuel Raso) nella prima seduta del consesso presieduto all’inizio dalla consigliera anziana, Lidia Vescio non sono mancate le sorprese rispetto alle previsioni della vigilia. Alla prima votazione per l'elezione del nuovo presidente dell'Assemblea che richiedeva 16 voti necessari (i 2/3 dei presenti), dallo spoglio sono uscite 24 schede bianche, alla seconda votazione 23 bianche e un voto per la consigliera Annalisa Spinelli. Quindi, terzo scrutinio che richiedeva la maggioranza di 13 voti per l'elezione del presidente. La Grandinetti ha riportato 16 voti, 7 le schede bianche e una scheda nulla.

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Un risultato che secondo gli osservatori politici, non mancherà di provocare qualche strascico polemico all'interno della maggioranza viste le aspettative di chi, come Giancarlo Nicotera puntava alla riconferma della carica. L'esponente dell'Udc, in quota Calabria Azzurra rivendicava un incarico che non è arrivato. Come si determinerà?

Successivamente si è votato per la vicepresidenza dell'Assemblea. Al primo scrutinio, 22 schede bianche, uno per la Grandinetti, uno per Antonio Mastroianni e 2 voti per la consigliera Bernadette Serratore. Seconda votazione con 15 schede bianche, 8 voti per la consigliera Serratore e una scheda nulla. Alla terza votazione è stata eletto, anche in questo caso non senza sorprese, il consigliere della Lega Antonio Mastroianni con 15 voti contro i 9 della Serratore. Ergo, nessuna concessione alla minoranza, contrariamente a quanto paventato alla vigilia.

Nelle dichiarazioni subito dopo l'insediamento, la Grandinetti (prima donna ad essere eletta presidente del Consiglio comunale di Lamezia) visibilmente emozionata ha ringraziato i consiglieri, auspicando che "l'Aula del Consiglio comunale possa essere un luogo di confronto costruttivo" garantendo "la massima imparzialità".

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Nominata la nuova Giunta comunale

Quindi, altro punto all'ordine del giorno, il giuramento del sindaco Mario Murone che, dopo la formula di rito ha letto i nomi della Giunta comunale: Giulia Bifano, Bilancio e programmazione, Michele Cardamone vicesindaco con delega all'Urbanistica e patrimonio, Antonietta D'Amico, Servizi sociali e randagismo, Maria Gabriella De Sensi, Opere pubbliche, Salvatore Pirelli Sport e attività produttive, Annalisa Spinelli Cultura e turismo, Tranquillo Paradiso con deleghe alla Polizia municipale, rapporti col Consiglio.

In conseguenza di ciò, in occasione della prossima seduta, entreranno in Consiglio comunale Davide Mastroianni per Forza Italia, Adelaide Colosimo per Noi Moderati e Carmine Villella per la Lega. Il sindaco Murone ha trattenuto per sé la delega alla Protezione civile, politiche abitative, affari legali, Partecipate.

Altro punto all'ordine del giorno, la nomina della Commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari, ai sensi dell’art. 13 della L. 287/1951. Eletti, Annita Vitale, Francesco Caruso e Antonio Lorena. Supplenti, Vescio, Saullo e Rosato. Nomina della Commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari, ai sensi dell’art. 13 della L. 287/1951. Eletti, Maria Lucia Raso e Matteo Folino.

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Ultimo punto, indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti comunali presso Enti, Aziende ed Istituzioni. Sul punto, Gennarino Masi del Pd ha contestato i contenuti della delibera, o meglio atto di indirizzo, per la mancanza di "trasparenza sulle competenze". Nello specifico, il punto riguarda la nomina nella Lamezia Multiservizi e nella LameziaEuropa. A Masi ha replicato il consigliere Massimo Cristiano che ha invece sottolineato la legittimità dell'atto di indirizzo. Sul punto, è intervenuto anche Mimmo Gianturco per ribadire la validità dell'atto di indirizzo. Annita Vitale che ha annunciato il voto di astensione sul punto. Altri interventi di Carolina Caruso e Gianpaolo Bevilacqua che ha sollecitato il sindaco "a difendere il territorio" soprattutto ad adoperarsi per far si che alla Sacal possa riavere il Cda. Il punto è stato approvato.

A.C.

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