Gli alunni dell’IIS “L. Costanzo” di Decollatura alla tradizionale Fiera di San Martino

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Decollatura - "Il laboratorio di ricerca didattica dell’IIS “L. Costanzo” ha conquistato il pubblico in occasione della Fiera di San Martino, che tradizionalmente si tiene a Decollatura l’11 e il 12 novembre.  Il primo prodotto di IIS-LAB-Costanzo, un testo di matematica ricreativa, è stato presentato dall’Istituto di Istruzione Superiore diretto da Antonella Mongiardo, ideatrice e coordinatrice del Laboratorio, che produrrà autonomamente materiali didattici di supporto per la preparazione ai test d’ingresso universitari, per l’accesso alle facoltà scientifiche, da ingegneria a fisica e a medicina" è quanto si legge in una nota. 

"L’Istituto di Istruzione Superiore “L. Costanzo”, che ha al suo interno cinque indirizzi (Liceo Scientifico, Tecnico Informatico, Professionali Agrario, Socio-Sanitario e Odontotecnico) ha partecipato - spiegano - all’evento con ben quattro stands. Il più colorato - aggiungono - è stato indubbiamente quello dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura di Soveria Mannelli, scuola che rappresenta il mondo rurale del comprensorio. Mercoledì 10 Novembre, giorno della partecipazione dell’Istituto Professionale per l’Agricoltura alla Fiera, i docenti accompagnatori Sergio Mazza e Antonio Greco, con un gruppo di alunni (Carmela Elia, Gessica Palermo, Alessio Aiello, Rebecca Cimino, Pamela Sirianni), in numero limitato per il rispetto delle misure anti Covid 19, hanno esposto i prodotti tipici che vengono coltivati nell’ azienda agraria dell’Istituto; prodotti coltivati sotto l’occhio vigile degli stessi studenti, che imparano così la professione dell’imprenditore agricolo, fulcro e volano dell’economia del territorio. Le colture in Azienda sono ecocompatibili e rispettano i principi della rigenerazione ambientale".

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"Gli studenti - prosegue la nota - perfezionano i loro saperi non solo nell’Azienda scolastica, ma anche visitando periodicamente le numerose realtà imprenditoriali presenti sul territorio, dove svolgono dei percorsi di Alternanza Scuola Lavoro, indispensabili per orientare le loro scelte future. L’agricoltura in quest’area ha un potenziale enorme, soprattutto se impianta le colture tradizionali, tramandate dai coltivatori di un tempo, e le cura con le nuove tecnologie, sempre più evolute in campo agricolo (azienda 4.0).  Innovazione, quindi, al servizio della valorizzazione dei prodotti locali: nascono così nuove professionalità per i giovani diplomati e nuove opportunità per l’economia della zona, un’area interna, potenzialmente molto ricca, soprattutto se si insegna sempre ai giovani, come fanno i docenti delle materie d’indirizzo dell’Istituto Agrario di Soveria Mannelli, che il territorio non è solo una superficie da produzione, ma risorsa da proteggere e valorizzare, scrigno di biodiversità da tutelare, aspetti sempre molto attenzionati anche dall’Unione Europea, che per questo finanzia attività agricole rispettose dell’ambiente".

"Sempre mercoledì 10 Novembre - aggiungono - i docenti Roberto Fotia e Rosaria Montesanti hanno accompagnato alla Fiera gli alunni dell’Indirizzo Professionale Socio-Sanitario (Ilenia Chiodo, Ludovica Aiello, Fabiana Pascuzzi, Maksim Marasco, Giusy Maria Cristiano, Iris Gigliotti), che hanno presentato nel loro stand delle stampe tematiche riguardanti l’indirizzo e due lavori creativi, sul tema dell’accoglienza degli anziani e della predisposizione all’ascolto. Gli studenti dell’indirizzo socio-sanitario hanno dedicato molto tempo a scegliere il modo in cui allestire il loro stand, per rendere chiaro ai visitatori quali sono le attività professionalizzanti che si svolgono in un istituto socio-sanitario, poi gli studenti hanno riflettuto sul modo migliore per avvicinare i visitatori; tutto ciò ha rappresentato per i ragazzi  un’occasione importante di orientamento, perché sono stati stimolati a definire con chiarezza e a prendere coscienza di quali competenze sono davvero essenziali per il loro profilo professionale in uscita".

"Nella realtà locale il contesto socio-sanitario è prospetticamente, secondo i più recenti dati statistici, uno dei più promettenti per ciò che riguarda le opportunità lavorative, specialmente nel terzo settore. Anche i ragazzi più fragili dell’IIS - fanno sapere - hanno partecipato all’organizzazione dell’evento, guidati dai docenti, che hanno saputo creare un contesto davvero inclusivo e coinvolgente, in coerenza con la mission dell’istituto, fortemente connotata da una didattica inclusiva. Molto attrattivi sono stati anche gli stands dell’indirizzo Tecnico Informatico e del Liceo Scientifico, allestiti nella seconda giornata della Fiera, giovedì 11 Novembre. I docenti di matematica Maria Orsola Chiodo e Francesco Bonacci hanno accompagnato in Fiera gli alunni del Liceo. I liceali (Benedetta Cerra, Benedetta Cardamone, Emma Pironti, Serena Nero) hanno esposto alcuni abiti di scena, che stanno realizzando sotto la guida della loro docente di Arte, professoressa Angela Graziano, in vista della realizzazione di uno spettacolo teatrale in programma per fine anno scolastico. Molto interesse tra i visitatori hanno suscitato anche alcune mascherine che in era covid 19 tutti abbiamo imparato a portare, abbellite dalla creatività dei ragazzi e diventate quasi un accessorio fashion".

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"Presenti - ancora - nello stand anche preziosi porta indumenti e gioielli, a corredo dei costumi di scena, splendidi, anche se realizzati con materiali poveri. Ragazzini e ragazzi che si sono avvicinati allo stand sono stati intrattenuti con giochi matematici, con il gioco degli scacchi e con l’esplorazione del canale youtube che i ragazzi del Liceo hanno realizzato nello scorso anno scolastico. Il docente di Informatica Nicola Torchia ha accompagnato alla Fiera i ragazzi dell’indirizzo Tecnico Informatico (Francesco Marasco, Bruno Talarico, Mattia Palermo, Santo Cristian Colosimo), che hanno mostrato nel loro stand come sia possibile realizzare, grazie a particolari mattoncini lego, dei piccoli robot, creati per eseguire azioni precedentemente impostate attraverso una attività di programmazione. I robot vengono creati e programmati dall’uomo per fare cose, spesso ripetitive e alienanti, che l’uomo non vuole, non può o non riesce a fare, lasciandogli spazio per attività più gratificanti. Sempre più spesso i robot salvano vite umane; individuare la presenza di vita sotto un alto cumulo di macerie dopo un terremoto per avviare una ricerca e tentare di salvare persone non è una cosa sempre facile per l’uomo, lo è invece per droni-robot, dotati di particolari sensori e programmati a questo scopo. Presente nello stand anche una stampante 3D, che ha attratto i visitatori, incuriositi nell’osservare come un progetto, custodito in un file, prenda forma e diventi un oggetto in alcuni minuti. Presente pure una seconda stampante 3D, interamente realizzata dai ragazzi con materiale riciclato". "Sono un esempio di creatività e multidisciplinarità le iniziative didattiche realizzate dall’IIS “Costanzo”, che è sempre in stretta sinergia con il territorio e intende offrire agli studenti occasioni di approfondimento didattico e, nel contempo, di orientamento professionale. In questa prospettiva si innestano le attività di alternanza scuola lavoro, pianificate dall’ Istituto “L. Costanzo” nel PTOF 2022/2025, che vedranno la collaborazione della scuola con le più importanti realtà istituzionali e imprenditoriali operanti sul territorio, dagli ordini professionali, alla Camera di Commercio, alle imprese locali"  

"Un modello organizzativo - sottolineano -  quello dell’IIS “Costanzo”, caratterizzato da un’elevata complessità e, nel contempo, da efficienza ed efficacia formativa, nel quale l’azione direttiva della preside Antonella Mongiardo è supportata da una efficiente squadra amministrativa e da un team di docenti altamente motivato, formato dai  vicepresidi Iolanda Pulice e Tommaso Porto Bonacci, dalle Funzioni Strumentali Maria Orsola Chiodo, Barbara Borelli, Pina Arcuri, Rosa Maria Tirinato, dai professori Luciana Grandinetti,  Antonello Cristiano, Paola Ciriaco, Roberto Fotia, dai Responsabili di Plesso  Rachele Mastroianni, Antonio Albi, Daniela Le Pera, Fabiola De Fazio, Barbara Borelli, Patrizia Fittante, Tommaso Porto Bonacci, dalla Referente per l’Inclusione, professoressa Stefania  Lo Faro,  dai  docenti Mastroianni Rachele (Referente Covid), Francesco Bonacci (Animatore Digitale), Angela Nero (Pubbliche Relazioni). Una gestione complessa che pone al centro il benessere organizzativo e la qualità del rapporto insegnamento-apprendimento, promuovendo quotidianamente il confronto e il dialogo con la realtà esterna".  “Per realizzare i nostri obiettivi - dice la dirigente scolastica Antonella Mongiardo – dobbiamo dialogare con le famiglie, con il territorio, con l’economia, specialmente in un periodo difficile dal punto di vista occupazionale. L’obiettivo è quello di conciliare le finalità istituzionali della scuola con i fabbisogni provenienti dal mondo del lavoro e, soprattutto, far sentire gli studenti non ricettori passivi, ma protagonisti attivi del loro apprendimento”.

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