Lamezia Terme - Nella scorsa settimana si è tenuto a Wroclaw, in Polonia, il settimo congresso della ESPES, la Società Europea di chirurgia laparoscopica pediatrica, tra i relatori, anche il chirurgo lametino Marco Gambino. In quella occasione si è svolto anche il congresso della SIVI, la Società Italiana di videolaparoscopia infantile, nel corso del quale si sono resi noti i risultati della votazione per l’elezione del nuovo direttivo che si sono svolte online dal primo agosto al 15 settembre. Il dottor Gambino, dietro la spinta del past president che voleva un nuovo direttivo più giovane e dinamico e vista la sua decennale appartenenza alla società, aveva avanzato la sua candidatura arrivando sesto nell’elezione ed ottenendo così l'ingresso nel direttivo.
“È stata una grande gioia per me - commenta il chirurgo - perché, dopo tanti anni dalla prima volta, viene rieletto un chirurgo calabrese e perché è stato un grande attestato di stima da parte di tutti circa il lavoro svolto da me e dalla UOC di Chirurgia Pediatrica di Cosenza di cui faccio parte”.
Il Dipartimento Materno-Infantile, interaziendale tra l’Azienda Ospedaliera e l’ASP di Cosenza, comprende le Unità Operative Complesse di Chirurgia Pediatrica, Ostetricia e Ginecologia, Neonatologia, Pediatria e rappresenta il centro di riferimento per l’intera regione Calabria per la diagnosi ed il trattamento delle principali patologie mediche e chirurgiche pediatriche. “Da diversi anni - sottolinea il dottor Gambino - sotto la gestione della dott.ssa Aceti, presso la mia Unità Operativa cerchiamo di portare avanti, tra mille difficoltà, lo sviluppo e le applicazioni delle tecniche chirurgiche mininvasive al fine di ridurre al minimo il disconfort a cui vanno incontro i nostri piccoli pazienti. Siamo uno dei pochi centri del meridione in cui si applica la chirurgia laparoscopica, toracoscopica, endoscopica e broncoscopica nelle correzioni di varie patologie pediatriche comprese quelle malformative più gravi ed anche in epoca neonatale. L'applicazione della laparoscopia ed in futuro della Chirurgia robotica rappresenta il gold-standard per il paziente pediatrico consentendo il minimo disconfort e riducendo in maniera considerevole il dolore post-operatorio con migliori risultati estetici rispetto alla chirurgia open”. Negli ultimi anni, molte volte, il Sud e la Calabria in particolare è salita alla ribalta delle cronache nazionali per esiti spiacevoli nel campo sanitario. “Questo risultato, a livello italiano, - dichiara infine il dottore lametino - ci riempie di gioia e ci ripaga del lavoro e dei sacrifici che ogni giorno vengono compiuti nel reparto al fine di garantire sempre il benessere dei nostri piccoli pazienti”.
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