Lamezia, inaugurato campetto polivalente dell’oratorio nella parrocchia di Santa Maria Goretti a Savutano

campetto_25a1c.jpg

Lamezia Terme - Preghiere, canti e giochi di gruppo all’inaugurazione del nuovo campetto polivalente della parrocchia di Santa Maria Goretti, in località Savutano, un momento di festa organizzato dai ragazzi e dai volontari dell’oratorio, dalle suore e dal parroco don Pino Angotti, che hanno accolto con gioia le autorità intervenute, in primis il vescovo Monsignor Parisi, il sindaco Mascaro, il maresciallo Carafa della stazione dei carabinieri di Sambiase. Il campetto, attrezzato per partite di calcetto, pallavolo e pallacanestro, è stato realizzato con un finanziamento stanziato dalla regione Calabria dell’ammontare complessivo di 200.000 euro, ottenuto e amministrato dal Comune, con DGR n.43 del 30/11/2020.

campetto9_185a8.jpg

Il progetto è stato realizzato dall’ingegner Rubens Cosco, seguito dal geometra Cesare Mercuri, e i lavori sono stati realizzati dall’impresa di Tonino Scarpino, professionalità ricordate con gratitudine nel discorso di ringraziamento della portavoce della comunità parrocchiale, insieme ai funzionari regionali e comunali e a tutte le autorità. I ringraziamenti della comunità sono andati anche all’ingegner Francesco Esposito e ai volontari che hanno partecipato spendendosi nella pulizia del verde circostante. 

“Quando siamo partiti nel 2012 l’unico spazio su cui poter contare era la strada – ha riferito la giovane portavoce – La chiesa non esisteva, e c’era solo un magazzino usato per il catechismo o come deposito per la Caritas. Ma qui stava nascendo la nostra comunità”. Dunque un grazie al sindaco, “per l’attenzione dimostrata per tutto ciò che riguarda i giovani, e per il suo impegno sociale”, e un grazie anche al vescovo, che tuttavia nel commentare, poco prima della benedizione, ci tiene a ricondurre a chi lo ha preceduto i meriti grandi d’aver gettato le basi per la nascita di questa fiorente realtà parrocchiale, che da oggi ha la possibilità di usare il gioco e lo sport come strumenti educativi che “avvicinano al Creato e al Creatore, e incoraggiano la fratellanza universale, divenendo scuola di vita”. 

campetto-2_9d319.jpg

Sia nel discorso pronunciato a nome della comunità che in quelli delle autorità civile e religiosa fortissimo il richiamo alla tragedia di Cutro, dove Monsignor Parisi è stato parroco: il suo pensiero va infatti ai piccoli che “non hanno spazi come questo per esprimersi nella realizzazione delle loro vite, e a cento metri dalle nostre rive si sono trovati davanti alla morte”. Anche il sindaco ricorda ai bambini presenti “quegli altri bambini, che forse avevano il sogno di poter calpestare un giorno un campetto come questo, ma l’indifferenza e la malvagità hanno fatto naufragare il loro sogno togliendo loro il domani. Questo vi aiuti a crescere costruendo la società dell’amore, dei ponti e non dei muri”. Un ultimo richiamo è alla cultura, che “insieme allo sport è l’ingrediente perfetto per crescere forti, e che rende liberi. Dunque un ringraziamento va a chi tanto ha fatto in questa città per diffonderla, lasciandoci però troppo presto: la nostra Savina Ruberto, emblema della cultura del territorio”.

Giulia De Sensi

bambini_c00e5.jpg

campetto-4_cc0a3.jpg

campetto-3_f4ba0.jpg

© RIPRODUZIONE RISERVATA