Lamezia, parte al ‘Giovanni Paolo II’ la “Settimana Mondiale del Fanciullo”: attività ludiche e prevenzione per i più piccoli

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Lamezia Terme - Ѐ stata organizzata presso il “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme, grazie ad una sinergia virtuosa nata sotto l’egida del commissario Battistini, la “Settimana Mondiale del Fanciullo”, una manifestazione dedicata a bambini e ragazzi, con un programma focalizzato sulla prevenzione e sulla valorizzazione degli spazi e dei servizi presenti nel presidio e sul territorio finalizzati alla salute dei più piccoli.

“In occasione della Giornata Mondiale del Fanciullo, voluta da Papa Francesco con il sottotitolo importante “Educhiamo i genitori”, abbiamo voluto creare un programma che coinvolgerà varie Unità Operative e servizi, lavorando all’insegna dell’umanizzazione delle cure, obiettivo comune per la nostra struttura” spiega la dottoressa Mimma Caloiero, capo Dipartimento Materno-Infantile dell’Asp e dirigente dell’Unità Operativa di Pediatria di Lamezia, che firma in questa occasione un protocollo d’intesa con il Lions Club Valle del Savuto, rappresentato dal presidente dottore Vasta, finalizzato all’implementazione di strumenti utili alla funzionalità e fruibilità del reparto da parte dei piccoli – già in arrivo due kit di accoglienza con materiale di cancelleria, libri e quaderni, per favorire la lettura, “importante supporto in fase di crescita”.

Il programma della Settimana del Fanciullo, organizzata fra il 20 e il 26 maggio, avrà inizio questo stesso pomeriggio, con un momento ludico per bambini e famiglie realizzato nell’ampio spazio verde del “Giovanni Paolo II” – precisamente nell’area antistante gli uffici amministrativi – valorizzato a favore dei bimbi che saranno intrattenuti da animatori, giochi con i gonfiabili, e attività divertenti di ogni genere. La manifestazione proseguirà martedì mattina con un momento a cura del Dipartimento di Prevenzione, in particolare del Centro Vaccinale, con attività informative per le famiglie, mentre nel pomeriggio dopo le 17, presso il Chiostro San Domenico, avrà luogo l’iniziativa per le mamme e i papà “I primi 1000 giorni”, condotta dalle dottoresse Monica Aloe e Francesca Graziano, e dai nutrizionisti e pediatri del presidio, sulla gestione dei primi momenti di vita del neonato. La giornata del mercoledì, gestita dalla dottoressa Teresa Napoli, sarà dedicata all’attività dei Consultori, con una serie di attività sui diritti dei bambini create per i bambini stessi, condotte dalle psicologhe operanti nei servizi, particolarmente le dottoresse Pirrò, Riccia, Saccà e Melino. Il giovedì sarà il giorno della Neuropsichiatria Infantile, gestito dalla responsabile dell’Unità Operativa lametina dottoressa Rosetta Mussari, che con il suo staff condurrà una serie di attività ludiche nella stessa area verde, dedicate anche ai bambini fragili, e alla sensibilizzazione delle famiglie che desiderano conoscere meglio problemi in grande aumento, soprattutto dopo la pandemia, che potrebbero toccarle da vicino. Dedicata all’apertura al territorio, particolarmente all’area montana del Reventino, la giornata del venerdì, con eventi organizzati nelle scuole primarie e secondarie di primo grado sulla prevenzione del bullismo e delle dipendenze. Previsto invece per sabato 25 un Open Day degli ambulatori di Pediatria di Lamezia Terme – fra le 10 e le 16 –, di Soverato – dalle 10 alle 13 –, e di Soveria Mannelli – dalle 9 alle 13 – e nel pomeriggio una visita del Vescovo Monsignor Serafino Parisi che celebrerà messa nei locali della Pediatria lametina. 

Grande il plauso per questa felice sinergia, presente da anni e oggi consolidata, da parte del dottor Caparello, direttore del Dipartimento di Prevenzione, e del dottor Furgiuele, Responsabile del Piano di Prevenzione, attualmente presente ai Tavoli Tecnici nazionali sulla sanità e sulla prevenzione, per portare avanti a livello regionale anche “la promozione della salute, che non significa solo arrivare prima che la malattia si manifesti, ma dare gli strumenti alla popolazione per conoscere e cambiare il proprio stato di salute, a partire dai comportamenti: per farlo è assolutamente necessario partire dai bambini e dai ragazzi”.  Concordi il sindaco Mascaro, intervenuto per portare il proprio plauso all’iniziativa, e il direttore dell’Azienda Sanitaria Provinciale Gallucci, che ringrazia il commissario Battistini per l’idea, e quanti si sono adoperati per portarla avanti.  “In Calabria”, sottolinea Gallucci, “nonostante la disorganizzazione, la nostra sanità ha retto l’onda d’urto. Abbiamo dei livelli di prestazione alti, e il nostro ospedale non è affatto un’opera morta come si vorrebbe far credere, ma un luogo dove ogni giorno vengono dispensate moltissime risposte di salute, con 5 sale operatorie attive – anche in questo momento – più due nell’unità di Ginecologia. Stiamo lavorando in questo momento anche ad un Punto d’Accoglienza, e quest’ultima iniziativa non è l’unica messa in campo. Perché per noi sanità non solo è accoglienza ma anche amore vero verso l’altro”. A moderare l'evento Pasquale Natrella.

Giulia De Sensi

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