Il Fai in Calabria, come nascondere le buone notizie
La Riserva dei Giganti della Sila è stata, dunque, concessa quasi un mese fa in comodato gratuito per venti anni al FAI - che ha maturato un’ampia e positiva esperienza nel recupero e nella gestione di beni di grande rilevanza storica
Padrone di nulla. Pago di tutto
C'è nebbia quaggiù. Il mondo è vestito di grigio fino all'orizzonte. Le roverelle vicino casa fremono inquiete nel vento. Ma io ho sentore di gialli luminosi, in alto sui monti. Li ho visti da lontano nei giorni passati. Gli inquieti giorni passati
Elogio della fragilità. E dello smarrimento
Nella faggeta, che si risveglia dopo l'inverno. Elegante e semplice come una cattedrale gotica. Dovrei star fermo. Ma non so resistere. Mi inoltro verso il cuore del bosco. Come una navata profonda, infinita. Il dolore al piede è silente. Ho
Diversamente vedente, quattro: i piedi e il cielo
Non avevo mai pensato a quanto siano importanti - e fragili - i piedi dell'uomo. Quelli sui quali troneggia e deambula il più presuntuoso essere vivente della Terra. I miei, durante gli innumerevoli cammini per valli e monti, li ho maltrattati
Lettera di un lupo al professor Boitani
Restare qui, per sempre
Tutto dice "stai in casa". Il tempo, l’umore, gli impegni. Ma so che in casa non ci starò. C'è un anello, nelle nostre montagne, che da tempo non ha notizie di noi. Alle 8,30 lasciamo le macchine a Granci di Nocera Terinese. Allerta meteo. I mortali
L’uomo che sorrideva al dolore
Son fiorite le orchidee. Anche le euforbie, gli anemoni, le vecce, tante piccole margherite arancioni. E’ un vecchio sentiero, quasi perduto. Se non fosse che ho una mappa mentale del luogo nell’encefalo (quella cartacea l’ho dimenticata), andrei a
Il paesaggio raccontato ai miei figli
Voi non potete sentirmi, la domenica mattina, quando esco di casa. E' ancora buio. Percepite nel sonno, quando vi bacio, solo quel lieve odore di resine e muschio e foglie e terra, che emana dalla mia giacca a vento. Sapete solo che starò fuori per
La mezzanotte è a mezzogiorno. Dove sbocciano le rose a dicembre
Giovedì 31 dicembre. Alle 4 ho gli occhi sbarrati, come sempre. Mi alzo. Attizzo il fuoco nel camino, che langue dalla sera precedente. Guizza la fiamma, calda, rassicurante. Preparo la colazione. Leggo il libro di Paolo Franzese e Milena Magnano
Parco del Pollino, vietate le arrampicate
Sul Pollino è caduta già la prima neve ma ancora si discute sul divieto temporaneo di arrampicata sportiva e alpinismo disposto nelle scorse settimane nel territorio del Parco Nazionale del Pollino, "al fine di salvaguardare specie rupicole