“Nella vita, dobbiamo tentare l’impossibile”
Leggere poco ma di qualità è il mio pensiero. E in questo umile suggerimento, non si può non conoscere il pensiero di Zygmunt Bauman, il filosofo della modernità. Sociologo e filosofo polacco. Non si possono leggere solo le frasi estrapolate
Quel che resta del giorno, senza il cammino
Rito domenicale del cammino: astinenza forzata. Distorsione alla caviglia sinistra. Curioso paradosso: me la sono procurata in città, ficcando il piede in una buca dell'asfalto. E si è acutizzata poi, camminando in montagna. Fermo il corpo, il
L’uomo che sorrideva al dolore
Son fiorite le orchidee. Anche le euforbie, gli anemoni, le vecce, tante piccole margherite arancioni. E’ un vecchio sentiero, quasi perduto. Se non fosse che ho una mappa mentale del luogo nell’encefalo (quella cartacea l’ho dimenticata), andrei a
Aggiungi un posto agli apericena…
A 30 anni sempre al ristorante… ma caffè letterari e partite di golf? Quando ero bambina il mio papà ogni tanto per lavoro andava a cena fuori con amici o con colleghi per questioni di lavoro. Accadeva molto di rado perché preferiva rincasare il più
Se non parlo di politica è perché amo i fiori e le gocce di rugiada
Se non parlo di politica non è perché non ho nulla da dire. Non è perché non ho idee. Non è perché non ho a cuore il bene comune. Non è perché non voglio impegnarmi. E’, piuttosto, perché le parole mi muoiono in bocca. E’ perché mi stupisco
Regione: adesso il lavoro produttivo!
Sì, caro Mario: per tanto troppo tempo, l’unico tipo di lavoro che la Regione ha saputo creare, è stato quello clientelare, quello utilizzato per acquisire consensi, per la perpetuazione del potere. Potere di dare la vita o la morte, morte di
Laudato si’ mi’ signore per sora nostra morte corporale
Un giorno, un contadino delle montagne di Placanica, alla mia domanda se quel sentiero che stavamo percorrendo avesse una fine, rispose: “Figlio mio, a tutto c’è una fine”. Era vecchio ed illetterato. Non sapeva cosa fossero la teologia e la