Operazione Scirocco, passano dal carcere ai domiciliari due indagati

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Catanzaro - Si è tenuto davanti il Tribunale della libertà il riesame di varie posizioni finite nel provvedimento cautelare del GIP (operazione denominata Scirocco), in relazione alla gestione dei depuratori da parte di alcune società. Al termine dell’udienza e della camera di consiglio, il Tribunale ha scarcerato Giuseppe e Saverio Minieri, sostituendo la misura con quella degli arresti domiciliari. Rimane invariata la misura per Mario Minieri. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Fabrizio Costarella, Francesco Iacopino e Ottavio Porto.

Torna in libertà Giuseppe Passafaro, assistito dall’avvocato Francesco Iacopino. Il tribunale per lui ha revocato la misura degli arresti domiciliari accogliento in toto il riesame della difesa. A seguito dell'udienza tenutasi in data 26 marzo, inoltre, il Tribunale della libertà di Catanzaro in accoglimento del proposto riesame ha disposto l'annullamento dell'ordinanza cautelare con immediata revoca della misura degli arresti domiciliari disposti nei confronti dell'indagata Antonietta Vescio Campisano, difesa di fiducia dall'avvocato Domenico Alessandro Ferrise.

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