Reggio Calabria - Sarà 'La Paura' il tema del festival Tabularasa 2014, giunto alla sua quinta edizione. Per un mese intero, sui palchi di Tabularasa, che quest'anno sono posizionati a Reggio Calabria, Aspromonte, Lipari, Lamezia Terme. Perché, mentre l'Italia non si occupa della Calabria, dalla Calabria Tabularasa si occupa dell'Italia. Il Festival si articola in 31 serate consecutive, con oltre cento ospiti, ed è caratterizzato da libere conversazioni, dibattiti, monologi, presentazioni di libri, spettacoli, concerti, proiezioni. Gli ambasciatori di Tabularasa in tutta Italia sono: Umberto Ambrosoli, Pino Aprile, Raffaella Calandra, Claudio Giua, Paolo Mieli, Anna Migotto, Daniele Protti, Sandro Provvisionato. "La capacità di convivere con la Paura, di gestirla, in qualche caso anche di utilizzarla, è sempre più la chiave - è scritto in una nota - dell'equilibrio di ciascuno. In ogni campo del lavoro, in ogni settore della società contemporanea, le paure sono ostacolo e obiettivo da superare. Tabularasa racconterà le paure, riderà delle paure, analizzerà, attraverso le esperienze degli ospiti, il delicato percorso che, attraverso il loro superamento, fa delle paure una risorsa. Tabularasa non ha paura di parlare".
Hanno confermato la loro presenza Nicola Gratteri (Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria), Paolo Mieli (Presidente Rcs), Pino Aprile (giornalista e scrittore), Gigi Garanzini (giornalista sportivo), Toni Capuozzo (Tg5, Terra!), Sandro Provvisionato (giornalista e scrittore), Umberto Ambrosoli (avvocato e politico), Franco Arturi (Vicedirettore della Gazzetta dello Sport), Eric Frattini (autore de: La Cia in Vaticano) e Susan Dabbous (giornalista italo-siriana), Claudia Fusani (l'Unità) Pietro Raschillà (Tg2 Rai, Esteri), Stefano Zecchi (professore di estetica, giornalista e scrittore) Claudio Martelli (politico e giornalista), Vladimir Luxuria (attivista, scrittrice, ex parlamentare), Gianfrancesco Turano (L'Espresso). Nutrita, come sempre, la sezione di ospiti proveniente dalla Calabria: Maurizio Gangemi (giornalista), Gioacchino Criaco (scrittore), Fabio Mollo (regista: Il Sud è niente), Federico Cafiero de Raho (Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria), Pietro Ciucci (Presidente Anas, infrastrutture), e molti autori delle case editrici calabresi Donzelli e Rubettino.
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