Lamezia: Project work per quarantasei studenti del liceo Classico Fiorentino

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Lamezia Terme - Il Liceo classico F. Fiorentino di Lamezia Terme ha preso parte al progetto di alternanza scuola lavoro realizzato in collaborazione con un’agenzia di Viaggi lametina. I lavori si sono svolti presso la nuova sede della stessa agenzia turistica, in collaborazione con il CLIF (centro linguistico e formazione) e Confao centro di formazione riconosciuto dal MIUR. “Gli studenti si sono messi alla prova in questa esperienza innovativa - spiega Maria Assunta De Fazio - seguendo lo schema del project work, abbandonando così i libri di scuola per immergersi nel mondo del lavoro. Venti di loro si sono occupati della sezione di turismo, venti della sezione archeologica e sei hanno curato l'aspetto grafico e comunicativo. Questo progetto è stato portato avanti da un'organizzazione interna completamente gestita dai ragazzi, che in base al loro lavoro hanno condotto due visite guidate su alcuni dei più importanti siti archeologici della regione. Gli stessi ragazzi hanno reperito informazioni inerenti i musei visitati e esposto le conoscenze acquisite alla restante parte del gruppo. È stata innovativa l'idea di affidare ai ragazzi un budget reale gestito autonomamente per la realizzazione delle diverse escursioni. Nella giornata di mercoledì 19 febbraio il gruppo ha visitato Villa Casignana e, a Locri, il tempio di Marasá, il santuario di Demetra, Centocamere e la teca del tempio di Zeus calandosi nelle vesti di guida turistica. Secondo il parere dei tutor i ragazzi si sono rivelati ottimi apprendisti se si tiene conto del fatto che questo era il loro primo approccio al mondo del lavoro. L'esperimento attuato nella giornata di mercoledì è stato ufficializzato il sabato successivo quando i nostri, in occasione della visita a Squillace, Monasterace e Stilo, hanno dato prova della loro professionalità frutto di una dura settimana di lavoro”. “L’esperienza lavorativa - conclude - si è conclusa con una valutazione individuale basata sul rendimento settimanale. A redigere la difficile sintesi sono stati chiamati sia i ragazzi che i tutor secondo una tabella valutativa che tenesse conto dei diversi ambiti in cui i soggetti hanno operato. La maggior parte degli studenti ha ritenuto il progetto assai innovativo e formativo augurandosi che questa esperienza possa essere rinnovata negli anni a venire”.

 

 

 

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