Pd verso la normalità e Oliverio lancia la sfida

Scritto da  Pubblicato in Filippo Veltri

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filippo_veltri.jpgIl 16 febbraio, dunque, dopo 4 anni di commissariamento il Partito Democratico calabrese riavrà la sua normalità, con le primarie che eleggeranno il segretario regionale. Quattro i candidati e due i competitor più accreditati, Massimo Canale ed Ernesto Magorno. Sarà questo il primo passaggio verso quella che è considerata la partita vera, quella delle elezioni regionali del 2015, quando il centrosinistra spera di prendersi la rivincita dopo la batosta del 2010 in cui Scopelliti sbaragliò Loiero e il centrosinistra. Ma è per quell’appuntamento tra 14 mesi che le acque si sono già agitate: Mario Oliverio, presidente della Provincia di Cosenza, ha infatti da giorni ufficializzato la sua scelta di scendere in campo per le primarie che dovranno designare il candidato a governatore della coalizione di centrosinistra.  “Scopelliti ha fallito – spiega Oliverio – e noi non abbiamo più tempo da perdere. Il Pd ha il dovere politico e morale di mettere al servizio della Calabria migliore la propria funzione per una radicale svolta. Va costruito un progetto di cambiamento ispirato da un forte riformismo con il protagonismo diretto dei diversi sistemi territoriali, superando biechi campanilismi e beceri interessi particolari”. Oliverio fa riferimento a un progetto “che richiede innanzitutto il massimo grado di unità politica ed un consenso elettorale ampio. A tal fine è fondamentale che il Pd senza ulteriori indugi promuova una iniziativa per costruire un’ampia coalizione elettorale dal carattere civico andando oltre il recinto dei partiti e della rappresentanza politica tradizionale”.

"Per corrispondere alle molteplici sollecitazioni che da tempo mi provengono da diversi settori della società calabrese, ho deciso di sciogliere ogni riserva e di annunciare – ha precisato Oliverio - l’intento di essere un candidato protagonista delle primarie. Sin dai prossimi giorni avvierò una campagna di ascolto e di confronto con i calabresi per definire e condividere i punti di forza di un progetto innovativo, capace di scrivere le pagine di una nuova storia della Calabria e di archiviare la triste e fallimentare stagione firmata, in questi anni, da Scopelliti e dalla destra”. La sfida insomma è lanciata e ora si vedrà chi si contrapporrà ad Oliverio, nel Pd e nel centrosinistra. Scopelliti è, comunque, avvertito.

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