Angelo Mercuri all'Olimpiade delle Salite a Gubbio

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Lamezia Terme - Il pilota lametino, della scuderia New Generation Racing, ha partecipato al FIA Hillclimb Masters a Gubbio. Sulla sua Fiat 500, il 7 volte Campione Italiano ha dimostrato grande caratura, di fronte ad una concorrenza di tutto rispetto. Angelo Mercuri si è dimostrato degno rappresentante del Team Italia, che ha portato al via ben 38 unità. In questa occasione il pilota calabrese è stato inserito nel raggruppamento OPEN TCGT, dove insieme a lui si son presentati al via piloti di tante altre nazioni e con vetture di gruppi e cilindrate superiori. Una vera festa dello sport che ha messo al centro dell'attenzione i piloti presenti, non solo nella competizione, ma anche tra la gente. Clima di festa nella tre giorni Eugubina. Angelo Mercuri ha dimostrato grande passo già dal sabato. Domenica poi ha messo in luce la sua piccola Bicilindrica, piazzandosi davanti a tante altre vetture di superiore cilindrata. Basti pensare che la categoria Open TCGT comprendeva anche vetture di gruppo E1 e non solo, ma la 700 di casa Mercuri non ha di certo deluso e ha ben impressionato tra il pubblico presente, che ha riservato grande tifo per i piloti al via. Presenti in gara i migliori piloti Europei della disciplina in salita.

Queste le dichiarazioni Post Masters di Angelo Mercuri: "È stata un'esperienza indescrivibile e difficile da immaginare prima di viverla davvero. Per me che ho vinto 7 campionati Italiani, essere qui è come averne vinti 10, per tutto il contesto che si sposa a festa dello sport. Sono molto contento, che la mia piccola Fiat 500 abbia impressionato tanti appassionati anche dall'estero e i verificatori che hanno controllato la macchina con molta soddisfazione, spero che in futuro si prenda in considerazione un campionato europeo anche per le nostre piccole Bicilindriche. Sono stati 3 giorni che mi hanno molto colpito e che porterò sempre con me, è stato emozionante poter vivere questi tre giorni insieme ad altre nazioni, come un vero e proprio gemellaggio, cose che comunque fanno bene e onore allo sport. Aver rappresentato l'Italia per me è un grande onore, così come aver rappresentato la nostra Calabria in questa olimpiade delle salite, insieme agli amici Rosario Iaquinta e Domenico Scola. Mi complimento e ringrazio anche il pubblico a bordo strada per il caloroso affetto che ci ha tributato. Ora questa gara, la chiuderò nel cassetto dei miei ricordi più belli, con la speranza di rivivere certe emozioni al più presto. Ora ci concentreremo per il prossimo impegno, dove saremo in Croazia a rappresentare l'Italia per una 4h Endurance in quel di Riejka."

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