Lamezia, Caputo (Giovani Mtl): “Gianturco è contro l’avvio del servizio VAT”

Logo-MTL-.jpgLamezia Terme - “Onestamente concordiamo in parte con la nota del disattento consigliere comunale Gianturco, quando scrive che siamo arrivati alla frutta, perché mai e poi mai ci saremmo aspettati che un consigliere comunale eletto con una lista di nome Sovranità, potesse difendere a spada tratta i burocrati, diventando la “stampella” di via Perugini. Non penso che il comandante della polizia locale Salvatore Zucco abbia bisogno di un avvocato difensore, tra l’altro non iscritto in nessun albo”. Ad affermarlo è Antonio Caputo dei Giovani di Mtl che, in una nota, si rivolge al consigliere Mimmo Gianturco in merito alla vicenda Vat, rispondendo di fatti ad un comunicato a firma di "Identità nazionale" sulla questione. “Ci siamo informati – sostiene in una nota Caputo - e ci risulta che il consigliere Gianturco ha partecipato in più occasioni alle sedute delle Commissioni consiliari dove forse si è dimenticato, che anche lui stesso sollecitava al dirigente Salvatore Zucco l’avvio del Gruppo VAT”.

Secondo l’esponente dei giovani di Mtl Caputo una parte dell’apparato burocratico sarebbe “ostile nei confronti del Consiglio Comunale, ostacolando nei fatti l’agire dello stesso non dando seguito, fino ad oggi, al regolamento VAT”. “Questo atteggiamento, - prosegue - tralasciando le chiacchiere di qualcuno, ha pesantemente danneggiato i cittadini in servizi utili alla collettività”.  Caputo scrive che “la città chiede al Comandante Zucco giustamente l’avvio del servizio, per come proposto dal Consiglio Comunale il 28 dicembre 2016, in quanto specialmente al mattino presso le scuole bambini e genitori vivono una condizione di pericolo”. L’esponente dei Giovani di Mtl, sostiene che “È palese il boicottaggio in atto da parte di alcuni uffici di via Perugini. Alla fine ci domandiamo chi sia a Lamezia Terme Mister Ventura, considerato le tue continue e ripetute gaffe”.

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