Lamezia, delegazione Forza Italia incontra il commissario Alecci

comune-lamezia-bianco-2017.jpg

Lamezia Terme - Nel pomeriggio di ieri, il Presidente della Commissione Straordinaria del Comune di Lamezia Terme, Prefetto Francesco Alecci, ha ricevuto, nel suo ufficio, la delegazione di FI di Lamezia Terme, composta dal vice coordinatore provinciale Francesco De Sarro, dal coordinatore cittadino Giuseppe Spinelli, dai membri del direttivo Mariano La Scala ed Antonio Muraca, quest’ultimo fautore dell’incontro. "Il dialogo, durato oltre due, ore - affermano in una nota - prendendo le mosse dalla specifica questione sottoposta all’attenzione della terna commissariale da Antonio Muraca, vertente sulle manifeste criticità della viabilità della zona cittadina di Savutano, ha poi abbracciato tutte quante le tematiche che sono all’ordine del giorno nella nostra comunità".

"Il Prefetto Alecci - proseguono ancora - ha minuziosamente circostanziato le specifiche ragioni che, nel corso del tempo, hanno impedito ed ancora impediscono la concreta fruizione di spazi pubblici, di teatri, di impianti sportivi, ed ha evidenziato il continuo brulicare delle problematiche amministrative, ereditate in massa, che si frappongono da ostacolo all’ordinato e sicuro svolgimento delle attività correlate alle dette opere. Nel contempo, il Presidente Alecci ha mostrato ed illustrato tutti i passi che sono stati fatti e che si dovranno fare, sia pur fra mille quotidiani ostacoli a sorpresa,  per riportare il nostro paese alla normalità.

La delegazione di FI ha molto apprezzato il contenuto dell’incontro, non solo con riguardo agli aspetti prettamente tecnici sviscerati, ma soprattutto per la riscontrata cifra umana posseduta dal Prefetto Alecci, uomo di elevato spessore culturale ed accurata sensibilità istituzionale, che si trova a percorrere la difficile ed austera via della riqualificazione, in termini di concreta legittimità normativa, degli ambiti pubblici della nostra collettività. Riteniamo, infatti - concludono - che affrontare i problemi con razionalità e puntualità, senza mai nasconderli o ignorarli, costituisca un modulo di azione necessario ed inevitabile, che potrà dare frutto, anche sotto il profilo pedagogico, per la futura amministrazione politica della città". 

© RIPRODUZIONE RISERVATA