Regionali Calabria: Ecco gli eletti in consiglio

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Catanzaro - Diciannove seggi al centrosinistra, oltre al neo-presidente Mario Oliverio, ed 11 alla minoranza, con l'esclusione del candidato presidente uscito sconfitto dalle elezioni e cioè Wanda Ferro, del centrodestra. E' questa, secondo un'attribuzione assolutamente informale, vista la mancanza del dato definitivo, la composizione del Consiglio regionale della Calabria ricostruita da ambienti della Regione.

Nel centrosinistra i seggi sarebbero così ripartiti: 9 al Pd (Vincenzo Antonio Ciconte, Antonio Scalzo, Michele Mirabello, Sebastiano Romeo, Nicola Irto, Mimmo Battaglia, Carlo Guccione, Giuseppe Aieta ed uno tra Mimmo Bevacqua o Franz Caruso), 5 a Oliverio Presidente (Franco Sergio, Mauro D'Acri, Francesco D'Agostino, Vincenzo Pasqua ed uno tra Antonio Lo Stumpo o Domenico Mallamaci), 3 ai Democratici progressisti (Arturo Bova, Giuseppe Neri e Giuseppe Giudiceandrea), uno a La Sinistra (Giovanni Nucera) ed uno a Calabria in Rete (Flora Sculco). Alla minoranza vengono assegnati 5 seggi a Forza Italia (Domenico Tallini, Nazzareno Salerno, Alessandro Nicolò, Fausto Orsomarso e Ennio Morrone), 3 alla Casa delle libertà (Peppe Mangialavori, Giuseppe Graziano e Francesco Cannizzaro) e 3 a Ncd (Pino Gentile, Baldo Esposito e Giovanni Arruzzolo). Un Consiglio che si conferma assolutamente maschilista, vista la presenza di una sola donna tra i 30 consiglieri (erano due nel vecchio con 50 consiglieri), e che vede la riconferma di nove consiglieri uscenti tra i quali tutti e cinque quelli eletti con Forza Italia, due dei quali, Salerno e Orsomarso, provenienti da Ncd. Non riescono a rientrare in Consiglio il presidente uscente dell'Assemblea Francesco Talarico e l'assessore uscente Michele Trematerra, che pagano il basso risultato dell'Udc, e Giacomo Mancini, di Fi. Il candidato più votato è stato Carlo Guccione, del Pd, che viene confermato in Consiglio con 14.690 preferenze.

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