Utilizzo percettori reddito di cittadinanza, Rubino: "Ritardi evidenti dell’amministrazione comunale"

rosy-rubunoIMG_9509_7c968_10700.jpgLamezia Terme - “Da quanto si apprende dal Comune di Lamezia Terme, 50 percettori del reddito di cittadinanza saranno impiegati nell’ambito dei Puc in tre progetti che partiranno a fine mese. Dopo tanti roboanti annunci, puntualmente disattesi fino ad oggi, speriamo che questa sia la volta buona e non si debba registrare l’ennesima debacle dell’amministrazione comunale di Lamezia Terme”. E’ quanto afferma Rosy Rubino, consigliere comunale di Fratelli d’Italia.

“Ricordo, infatti, che già entro la fine dello scorso mese di maggio i percettori del reddito di cittadinanza avrebbero dovuto essere coinvolti nei progetti utili alla collettività come sottolineò  l’assessore al ramo. Quanto sostenne la dott.ssa Bambara – puntualizza Rosy Rubino - non trovò concreto riscontro nella realtà dei fatti, privando la città del prezioso apporto di cittadini nei settori dell’ambiente, del sociale e dei beni comuni. Non bisogna, inoltre, dimenticare – aggiunge Rubino - che da più di due anni perseguo questa battaglia volta all’utilizzo dei percettori del reddito di cittadinanza. L’amministrazione comunale di Lamezia Terme viaggia con un ritardo atavico rispetto a tanti altri Enti che hanno invece attinto a queste risorse per lenire i problemi esistenti. A questo punto, il mio auspicio è che, anche se con colpevole e inammissibile ritardo, l’amministrazione comunale riesca finalmente a poter utilizzare i percettori del reddito di cittadinanza nell’esclusivo interesse della città che ad oggi attesta un degrado ambientale e sociale palesemente riconosciuto dalla popolazione”. 

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