Lamezia: Emergenza rifiuti, cassonetti stracolmi e incendi

rifiuti-2-ottobre-2012

Lamezia Terme, 2 ottobre - Con l'impossibilità a conferire i rifiuti nella discarica di Pianopoli gestita dalla  società Daneco, ecco che iniziano, in queste ore, ad accumularsi i rifiuti in varie parti della città. Su via Scarpino, ad esempio, questa mattina qualcuno ha deciso di fare pulizia da sé ed ha provveduto ad incendiare un paio di cassonetti colmi di rifiuti, producendo così la cancerogena diossina. Diverse sono le zone in cui si segnalano cassonetti ormai stracolmi anche laddove dovrebbero essere utilizzati solo per il deposito carta o multimateriale. Marciapiedi intasati, in prossimità dei luoghi deputati alla raccolta, da cumuli di rifiuti di ogni genere. Sono diversi i sindaci calabresi, oltre a quello di Lamezia, che nei giorni scorsi hanno scritto al Commissario peril superamento dell'Emergenza Ambietale chiendendo un deciso intervento onde evitare guai peggiori come possibili emergenze sanitarie che, con il caldo, potrebbero essere un'eventualità non remota. Un sistema al collasso, quindi, che fa emergere tutta la sua criticità allorquando una o più discariche interrompono, per motivi dei più diversi (come nel caso specifico di Pianopoli per spettanze non corrisposte) la loro funzione di centro deposito rifiuti indifferenziati.

rifiuti-2-ottobre-2012-bis

Pubblichiamo nota stampa Società Multiservizi

"I rallentamenti nel conferimento e smaltimento dei rifiuti urbani che si registrano da alcuni giorni presso gli impianti Daneco stanno provocando pesanti ripercussioni sulla quotidiana attività della Multiservizi sia nella città di Lamezia Terme che nei vari Comuni serviti. Allo stato, infatti, causa il parziale immobilizzo dei nostri mezzi in fila e in attesa di scaricare presso tali impianti possiamo garantire la funzionalità del servizio di raccolta RSU in città solo al 50% delle nostre capacità operative. Il pesante allungamento dei tempi di scarico non ci consente di poter con immediatezza ricondurre i nostri automezzi alla normale attività di svuotamento dei cassonetti stradali adibiti per i rifiuti solidi urbani con la conseguenza più visibile di un anomalo accumulo di spazzatura in alcune aree cittadine. Come abbiamo più volte pubblicamente segnalato ci troviamo in una fase emergenziale che coinvolge l’intero territorio regionale e per la quale non si intravede al momento un’agevole risoluzione. Dalle notizie in nostro possesso i rallentamenti presso gli impianti della società privata Daneco potrebbero continuare anche nelle prossime ore comportando il rischio concreto che per un ritorno alla normalità si debba attendere alcuni giorni mentre si prende atto che i rappresentanti sindacali dei dipendenti della Daneco, confermando l’attuale stato di agitazione, hanno già annunciato una prima giornata di sciopero per il prossimo 22 ottobre. La Lamezia Multiservizi, che nessuna responsabilità detiene per l’attuale situazione, rivolge un appello ai cittadini lametini al fine di rispettare in maniera ancora più stringente l’ordinanza sindacale che dispone che il deposito dei rifiuti debba avvenire, tutti giorni della settimana con la sola eccezione del sabato, esclusivamente tra le ore 18:00 e le ore 24:00. Analogo invito al rispetto delle modalità di conferimento e del calendario di ritiro previste per le singole zone territoriali formuliamo ai cittadini serviti con la raccolta differenziata porta a porta. E’ evidente che in questa fase d’emergenza la preziosa collaborazione di tutti è fondamentale, non richiede grande impegno ma può, rispettando le regole che il Comune ha predisposto, garantire maggiore efficacia del servizio, minori costi d’esercizio e un migliore decoro complessivo della nostra città".

rifiuti-2-ottobre-2012-terrifiuti-2-ottobre-2012-quaterrifiuti-2-ottobre-2012-quinques

© RIPRODUZIONE RISERVATA