Lamezia, la giornata delle persone con disabilità al Parco Impastato

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Lamezia Terme  – Conclusa al Parco Peppino Impastato la “Terza giornata delle persone con disabilità”, voluta dall’unione di sette associazioni e dietro l’organizzazione del “Gruppo Scout Lamezia 6” che, con dedizione ed entusiasmo, ne ha curato gli aspetti  tecnici, ha presentato gli interventi, ha allestito gli stand e ha concluso con la testimonianza di Anna Barbaro – doppio oro ai Campionati italiani assoluti di nuoto FINP, e con il concerto degli “Renegades”. Un pomeriggio all’insegna della socializzazione e dell’aggregazione fra grandi e piccini che ha inserito sullo sfondo la chiara intenzione di unire, di ‘fare rete’, come messo in risalto da Antonio Saffioti – Fish Calabria e da altri esponenti di realtà associative. Intensificare alcuni aspetti troppo spesso sottovalutati, come le barriere architettoniche, ancora carenti in città, rafforzare alcuni concetti quali l’‘inclusione sociale’, come fatto notare da Nunzia Coppedè – Comunità Progetto Sud, eliminare le barriere invisibili, quali l’ignoranza e la disinformazione su leggi esistenti, come ricorda Anna Barbaro – campionessa non vedente. Una giornata ben lontana da qualsivoglia strumentalizzazione, che ha steso i panni della partecipazione ma anche della resistenza e della bellezza.    

Agli stand con materiale informativo, giochi e animazione per bambini, erano presenti: Gruppo Scout Lamezia 6, Unitalsi, Fish Calabria, Comunità Progetto Sud, Attivamente, Lucky Friends, Vola. Il tema dell’anno sviluppato dai giovani scout verte sul ‘coraggio degli ultimi’, sul fatto di essere considerati ‘diversamente uguali e ugualmente diversi’, come appare in un video realizzato per questa giornata di esito. Campi estivi, come quelli che continuano ad esistere da circa 25 anni con l’Unitalsi, sport per disabili, dalla pallacanestro al nuoto al tennis, da parte di Lucky Friends, “con l’intento di aumentare l’autostima nei ragazzi e la carica verso i genitori” – spiega Rosario Cortese. 

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“Prendersi cura degli altri con competenza – aggiunge l’altra maglietta verde, Domenico Lachimea – c’è fame di crescita per i nostri ragazzi”. Portare un sorriso a domicilio o negli ospedali, questo  invece il compito “spontaneo” – ripete bene Vincenzo Nicastri – dell’Associazione Vola che ama la ‘gravità’, con Giuseppe Di Cicco e Giuditta Serra. “La Fish si occupa nello specifico di tutela dei diritti dei disabili secondo quanto dichiara la ‘convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità’ – dice Antonio Saffioti – La Fish è una Federazione ombrello alla quale aderiscono varie associazioni con disabilità, come diceva Berlinguer ci si salva e si va avanti solo se si agisce tutti insieme”. A concludere l’intervento di Antonio Saffioti è stato Domenico D’Agostino – Collettivo Manifest, con la lettura del nuovo ‘logo’ sulla disabilità e con ‘L’opera’, poesia di Lorenzo Calogero. Angelo Grandinetti ha invece messo in rilievo, come apparso anche sullo stand di Attivamente, aspetti diversi della disabilità, quali l’ironia e la leggerezza come caratteristiche aggiuntive. “Dal 19 al 26 Luglio il Campo Alagon si ripete anche quest’anno a  Campora San Giovanni – spiega Nunzia Coppedè – Inoltre stiamo lavorando per far nascere due distretti comunali di Lamezia Terme per far emergere la politica sociale e non la ghettizzazione delle persone con sensibilità”. 

Spesso l’errore di fondo si commette nell’esatto momento in cui si cerca di fornire qualche attenzione in più al disabile, l’errore è nel farlo sentire diverso, è nel farlo sentire speciale e non normale rispetto alla quotidianità affrontata e rispetto agli altri. Si sottovalutano aspetti sostanziali, sottili ma decisivi, aspetti che hanno a che fare con la percezione, con i sensi, con l’intelligenza. L’inabilità dei disabili può riguardare chiunque, la predisposizione di una rampa può servire ad un anziano per esempio. E la testimonianza di Anna Barbaro ha tolto al riguardo ogni dubbio. “Sono una persona normale, non ho nulla di speciale, lavoro, insegno, mi alleno come tutti e come tutti mi stanco – dice la Barbaro, giunta a Lamezia per questa occasione da Reggio Calabria – Dobbiamo essere più presenti, non tutti sanno comportarsi davanti i cani guida, non bisogna distrarli, e possono anche entrare nei supermercati”. Un momento partecipato al quale non è mancata la presenza del sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro e del consigliere Giancarlo Nicotera. “Dobbiamo creare sinergia senza fil di ferro – dice il Sindaco – con messaggio di parole, entusiasmo, e andare avanti nell’idea di un’uguaglianza che perfezioni le ispirazioni di ciascuno”. 

Valeria D’Agostino

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Giornata_disabilita_4.jpgAntonio Saffioti - vice presidente Fish Calabria

Giornata_disabilita_5.jpgAnna Barbaro, doppio oro ai Campionati italiani assoluti di nuoto FINP

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