
Catanzaro – Nuova organizzazione della burocrazia regionale per il secondo mandato da presidente della Regione. Roberto Occhiuto ha, infatti, firmato un decreto con il quale ridisegna il volto degli uffici regionali, spacchettando diverse funzioni e creandone di nuove.
L’obiettivo che si intende raggiungere è spiegato all’interno dell’atto, ovvero “realizzare un assetto rispondente all’esercizio delle funzioni regionali e all’attuazione degli obiettivi e dei programmi definiti dall’organo di direzione politica; accrescere le capacità di innovazione e la competitività del sistema organizzativo anche al fine di favorire l’integrazione con le altre pubbliche amministrazioni; realizzare prestazioni e servizi nell’interesse degli utenti; assicurare l’economicità, la speditezza e la rispondenza al pubblico interesse dell’azione amministrativa”. Il decreto, inoltre, stabilisce la decadenza delle figure di vertice coinvolte. “le modifiche organizzative – è spiegato - comporteranno effetti caducatori sugli incarichi dirigenziali relativi alle articolazioni amministrative oggetto di modifica”.
Ecco i nuovi dipartimenti: Dipartimento Segretariato, Dipartimento per la Programmazione Unitaria, Dipartimento per la valorizzazione del capitale umano e l’innovazione nel lavoro pubblico, Dipartimento Bilancio, Finanze e Patrimonio, Dipartimento Infrastrutture, Dipartimento Governo del territorio, Difesa del Suolo e Politiche per la casa, Dipartimento Lavoro, Imprese e Aree Produttive, Dipartimento Turismo, Cultura e Identità territoriale, Dipartimento Agricoltura, Aree Interne e Politiche di Connessione Territoriale, Dipartimento Asset Strategici, Attrazione degli Investimenti e Saperi, Dipartimento Salute e Servizi Sanitari Dipartimento per l’Inclusione sociale, la Sussidiarietà e il Welfare di Comunità, Dipartimento per la sostenibilità ambientale, Dipartimento per la Protezione Civile e infine l’Unità operativa Politiche della Montagna, Foreste, Forestazione e Difesa del Suolo.
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