Tensione in Consiglio a Motta Santa Lucia: la minoranza insorge contro la maggioranza

mottta-santa-lucia_af089_b9cb0_b377d.jpg

Motta Santa Lucia – “Clima teso nel Consiglio Comunale del 20 ottobre” a Motta Santa Lucia. La minoranza consiliare, Lista Civica “Valle del Savuto 4.0”, esprime, in una nota: “forte sbigottimento per le risposte fornite dalla maggioranza in merito a otto interrogazioni cruciali per la comunità, definendole "scarni, ermetiche, prive di fondamento e senza alcuna logica". Le questioni sollevate riguardavano gravi problematiche come la mancata riparazione dello scuolabus (servizio non garantito per l'a.s. 2025/2026), la perdita di finanziamenti regionali e nazionali (su rilancio borghi montani, biblioteche, sport e periferie), la mancata copertura di un posto da funzionario e la sorte del patrimonio librario della biblioteca comunale dopo i lavori”.

Dalla minoranza affermano che “Nonostante il regolamento prevedesse risposte scritte, i consiglieri di minoranza Ferdinando Pirri e Amedeo Colacino hanno lamentato la mancanza di chiarezza. L'Assessore Egidio Artibani ha liquidato la discussione limitandosi a chiedere se la minoranza fosse "soddisfatta o insoddisfatta", un atteggiamento giudicato dalla minoranza come un ostacolo al dialogo costruttivo. Altro punto di frizione è stato il rinvio, voluto dalla maggioranza, della discussione sul riconoscimento dello Stato di Palestina. Il rinvio è stato motivato con la mancanza di unanimità interna e la presunta non allineamento con l'orientamento del Governo Meloni, ottenendo 6 voti favorevoli contro i 2 contrari della minoranza. La seduta ha anche rivelato che la minoranza ha dovuto inoltrare una diffida al Prefetto per la convocazione del Consiglio su argomenti importanti, tra cui l'impianto di videosorveglianza. Su quest'ultimo punto, si è verificata un'accesa discussione tra il Sindaco Ivano Egeo e l'ex Sindaco Colacino, che si è riservato di adire l'Autorità Giudiziaria”.

La minoranza, informano infine “valuta ora nuove azioni per ottenere trasparenza e risposte adeguate, denunciando disinteresse per le esigenze dei cittadini. Si attende l'intervento del Prefetto per dirimere le questioni rimaste inevase”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA