Reggio Calabria - Era ricercato in Italia per l’omicidio di un connazionale, Ion Draghici, assassinato il 4 novembre 2018 nella sua abitazione a Melicucco. Grazie alle informazioni fornite dai Carabinieri attraverso il servizio di cooperazione internazionale di polizia è stato arrestato dalla polizia rumena ad Adamclisi, in Romania, Cornel Barnat, 29enne rumeno. Decisive le indagini dei carabinieri di Gioia Tauro e della stazione di Melicucco che hanno portato all’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere lo scorso primo ottobre, da parte del Gip presso il Tribunale di Palmi, nei confronti dell’omicida. Il provvedimento si è poi tradotto in un mandato d’arresto europeo emesso dalla locale procura della Repubblica.
Il presunto omicida era nella cittadina rumena di Adamclisi, nei pressi di Costanta, dove l’uomo viveva e lavorava. L’uomo, a seguito del brutale omicidio, si era reso irreperibile, tornando in autobus dopo pochi giorni nella sua madre patria. Il cadavere della vittima, 57enne all’epoca dei fatti, fu trovato nella sua abitazione di Melicucco, dopo 2 giorni dall’uccisione. Il delitto sarebbe scaturito da una lite per futili motivi tra i due connazionali e degenerata anche a seguito dell’abuso di sostanze alcoliche. L’indagato, dopo aver lasciato il territorio nazionale a seguito dell’omicidio, continuava a mantenere contatti con i propri familiari nella Piana di Gioia Tauro. Sulla base delle evidenze raccolte nel corso dell’attività di ricerca e della localizzazione in Romania, è stato emesso il mandato d' arresto europeo in ottemperanza al quale la polizia rumena, avvalendosi prioritariamente degli elementi forniti dai militari dell’Arma, è riuscito a catturarlo nella nuova abitazione del paese di origine. Barnat è stato messo a disposizione della magistratura rumena ed è in attesa di estradizione in Italia.
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