Lamezia Terme - “La messa in sicurezza del territorio e la tutela dell’ambiente devono tornare al centro dell’azione amministrativa”. È l'appello di Dario Arcieri, consigliere comunale uscente e candidato con il partito Azione, che denuncia l’abbandono dei corsi d’acqua nel territorio lametino come "una vera emergenza ignorata". Arcieri sottolinea come "alvei e torrenti siano invasi da vegetazione incontrollata, rifiuti e alberi cresciuti indisturbati, segno di una cronica assenza di manutenzione. Ogni pioggia intensa può trasformarsi in un disastro: serve prevenzione, non interventi post-catastrofe", afferma.
"Il rischio idrogeologico - prosegue la nota - aggravato dai cambiamenti climatici, impone interventi strutturali e regolari: pulizia degli alvei, rimozione della vegetazione infestante, gestione dei rifiuti e un piano straordinario di manutenzione idraulica in collaborazione tra Comune, Provincia, Regione e Consorzi di Bonifica. Particolare attenzione va data anche alle aree agricole e periferiche, troppo spesso dimenticate". Arcieri distingue nettamente tra decoro urbano e tutela ambientale: “Piantare fiori e sistemare marciapiedi è utile, ma non basta. Difendere l’ambiente vuol dire affrontare il rischio idrogeologico, monitorare aria e acqua, tutelare suolo e paesaggio e agire contro i cambiamenti climatici”. Il candidato di Azione invita l’amministrazione comunale "a uscire dalla logica emergenziale e ad assumersi la responsabilità di investire stabilmente nella prevenzione. È tempo di destinare parte delle risorse del PNRR e dei fondi europei a interventi programmati e duraturi. La sicurezza non può più aspettare".
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