Operazione "Mare Magnum" a Lamezia, alle fasi finali il processo nato dal sequestro del centro commerciale

tribunale-lamezia-2019_91592_33667_735a1_bebad_f56ad_a36a0_8cd46.jpg

Lamezia Terme- Si avvia alle fasi conclusive il procedimento scaturito dall'operazione " Mare magnum" realizzata circa un anno fa dalla Dda di Catanzaro e che portò a un decreto di sequestro di beni per un valore di oltre 800 milioni ai fratelli Franco, Pasqualino e Marcello Perri, imprenditori di Lamezia Terme del settore della grande distribuzione e proprietari di uno dei più grandi centri commerciali della Calabria.

Nel corso del contraddittorio, le difese dei tre imprenditori lametini hanno depositato consulenze e memorie a sostegno dei propri assistiti. All’udienza di stamattina ha concluso il PM e hanno poi preso la parola il difensore di Pasqualino Perri, Francesco Gambardella ed il difensore di Marcello Perri, Michele Cerminara, i quali hanno chiesto la revoca del sequestro. Alla prossima udienza del 15 maggio dovrebbe concludersi il procedimento di prevenzione di primo grado con le discussioni dei difensori di Francesco Perri, Aldo Ferraro e Salvatore Staiano. Il sequestro riguardo' - tra gli altri- oltre al centro commerciale, anche 19 ipermercati, partecipazioni in 34 società comprese la squadra di calcio 'Vigor Lamezia' e quella di volley 'Pallavolo Lamezia' e l'inchiesta nacque per verificare la provenienza del patrimonio dei destinatari del provvedimento rispetto ai redditi dichiarati e alla attività lavorativa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA