Falerna, 28 luglio - Flash, sorrisi, bellissime modelle, colori, linee, tessuti, tutto questo ha reso un successo la sfilata del giovane stilista Eugenio Sassi, che ha portato sulla passerella il gusto, il glamour, le nuove tendenze dell’estate 2012. A sfilare sulla passerella di Falerna, paese dello stilista, non sono stati solo i tredici modelli. A sfilare è stato il rigore, l’impegno di un ragazzo che ha creduto e crede nelle proprie capacità e, come egli stesso ha affermato, nel sogno di una giovanissima vita.Neo diplomato al liceo artistico di Catanzaro, organizza il suo futuro pensando all’iscrizione al Politecnico di Milano, capitale della moda italiana.
In un mondo selettivo come quello della moda, Sassi non è stato esonerato dall’affrontare quelle prime difficoltà, non solo economiche, che un giovane stilista deve affrontare per muovere i primi passi. Il sogno di vedere il proprio nome nel novero dei più grandi lo ha incoraggiato e sempre accompagnato, soprattutto quando, come ama precisare lo stilista, si ha affianco una famiglia da rendere orgogliosa, una famiglia che lo ha sempre sostenuto e che ha sempre creduto nel successo di questa prima collezione. Coerente con le tendenze dell’estate ormai in corso, ha voluto creare una collezione che parlasse attraverso un comune denominatore rintracciabile nel colore vivo e nelle linee morbide. Taglia 42, la vita portata un po’ più su, quasi a voler marcare le forme, e a sfilare è stata la bellezza. Veste una donna energica, ma sempre piena di portamento e grazia, una donna elegante dalla forte personalità.
Pizzo, seta, cotone, chiffon, questi i tessuti lavorati a mano dallo stesso fashion designer. La serata, presentata ed allietata dalla presenza di Antonella Fernando, si è tenuta presso un bar di fronte il lungomare. Una location forse inusuale per una sfilata, ma confacente se si pensa che è qui che lo stilista è entrato a far parte del mondo del lavoro, ovviamente come barista. Un ragazzo che non ha perso il sogno, ma che sa tenere ben saldi i piedi a terra.
A sfilare sul lungo tappeto rosso, emozionata ed orgogliosa, anche la sorella di Sassi. La grande partecipazione dei presenti ha dato importanza, in quei lunghi applausi, al genio artistico del giovane, tanto che non si è potuto sottrarre dai consueti ringraziamenti a fine serata. Nei parametri dell’eleganza e del gusto ricercato, che fanno dell’Italia sinonimo di alta moda, il giovanissimo Eugenio Sassi è riuscito a tener fede alla vecchia scuola.
Martina Cuglietta
© RIPRODUZIONE RISERVATA
