Cosenza - La pianista cosentina Giusy Caruso si è esibita nella sala “Quintieri” del Teatro “Rendano”, in occasione di una seduta speciale della Commissione Cultura del Comune di Cosenza, presieduta da Claudio Nigro e tenutasi nel teatro di tradizione cosentino. Nel corso della commissione cultura che l’ha vista ospite al “Rendano”. (in commissione oltre al Presidente Nigro, anche la Vice Presidente Maria Lucente e il consigliere Francesco Perri).
Dopo la premiazione, Giusy Caruso che ha ottenuto diversi consensi in giro per l’Europa ha dedicato alla platea (presenti anche le sue allieve, le pianiste Giovanna e Maria Francesca Fusco) un concerto, dal titolo “Esprit Flamme”, con ascolto guidato dalla stessa pianista. La performance è stata aperta dalle note del flamenco stilizzato nelle composizioni di Albeniz, Ravel e Ohana con cui si sono intrecciate le sonorità argentine delle danze di Alberto Ginastera. Conclusione con omaggio ad Alfonso Rendano, di cui è stata eseguita la “Tarantella”, e con l’esecuzione dello studio virtuoso di Franz Liszt dalla “Campanella” di Paganini come bis richiesto dal pubblico.
Giusy Caruso ha poi ringraziato la Commissione Cultura, dedicando il riconoscimento che le è stato attribuito a chi ha sostenuto la sua crescita e auspicando che queste iniziative siano foriere di un dialogo costruttivo, finalizzato a future concrete collaborazioni tra il Comune di Cosenza e le professionalità artistiche del territorio. A presentare la pianista cosentina è stato il consigliere Mimmo Frammartino, nella veste di relatore: “La commissione cultura ha avvertito il dovere istituzionale di insignire Giusy Caruso di un riconoscimento a fronte dei molteplici apprezzamenti ottenuti dalla critica in ogni parte d’Europa e del mondo dove ha avuto occasione di esibirsi.”
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