Campionato di Eccellenza sempre più monopolizzato da Sambiase e Vigor Lamezia

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Lamezia Terme - Sette turni al termine del massimo torneo calcistico regionale. Restano sempre sei le lunghezze che separano la capolista Sambiase dall’ormai unica immediata inseguitrice Vigor Lamezia. Margine di vantaggio piuttosto importante, quello dei giallorossi, visto che restano sempre meno gare da disputare e che il loro calendario d’ora in avanti è più abbordabile, quantomeno sulla carta, rispetto a quello dei cugini. Crucitti e compagni dovranno giocare quattro volte in casa e tre, derby compreso (che non sarà anticipato al sabato, quindi si giocherà, come da calendario, domenica 10 marzo), in trasferta. Solo in due occasioni, insomma, dovranno uscire dai confini cittadini. Nello specifico per far visita a Reggio Ravagnese e StiloMonasterace. I biancoverdi giocheranno tre volte al “D’Ippolito” e quattro in trasferta, a partire da quella a Gioiosa Jonica nell’anticipo televisivo di sabato prossimo. Parecchio ostica, poi, quella di domenica 17 marzo a Cittanova, su uno dei tre campi, assieme al “Renda” ed al “D’Ippolito”, ancora imbattuti del girone.  La ventitreesima giornata ha comunque portato in dote un’assoluta novità. Per la prima volta in questa stagione, sono diventati più di nove i punti di distacco tra la seconda e la terza. Di conseguenza se tale margine dovesse rimanere inalterato, o addirittura lievitare ulteriormente, al termine dell’ultima giornata, non si disputerebbero i play-off regionali, con la seconda classificata che accederebbe direttamente alla fase interregionale.

Al “Sant’Antonio” di Isola Capo Rizzuto la compagine allenata da Claudio Morelli ha centrato la diciassettesima affermazione stagionale, inanellando il sedicesimo risultato utile consecutivo. Sesta gara di fila, inoltre, portata a termine senza subire gol. Un Sambiase che sta costruendo le sue fortune su una difesa letteralmente impenetrabile. Soltanto una rete incassata, peraltro su rigore, nelle ultime dieci uscite. Dal prendere pochissimi gol, come succedeva nel girone di andata, si è in pratica passati a non subirne affatto! Sette degli otto gol complessivamente al passivo, il portiere Giuliani li ha incassati nel girone di andata. Positivo anche il raffronto, in termini di punti ottenuti, tra le prime otto giornate del girone di andata (17 punti) e le prime otto di questo di ritorno (20 punti). Con quelli di domenica scorsa salgono a 23 i punti raccolti nelle sin qui dodici gare disputate in trasferta. La Vigor insegue, pure in questo caso, con 20 in undici sfide esterne. Due i calciatori giallorossi finora mai sostituiti da mister Morelli: Strumbo e Giuliani. Il portiere è poi l’unico a non aver saltato neanche un minuto in campionato, l’esperto difensore solo la trasferta di Gioiosa Jonica per squalifica. Ad Isola, peraltro, il Sambiase è tornato, a distanza di quattro giornate, a segnare più di un gol. Pesantissimo quello realizzato proprio da Strumbo dopo soli 8’, avendo messo la gara subito in discesa per i lametini. Secondo centro stagionale per il difensore di Chiaravalle Centrale, dato che era già andato a segno, anche allora firmando il primo dei due gol dei suoi, a Trebisacce, in occasione della semifinale di andata di Coppa Italia. A chiudere definitivamente i giochi contro la squadra dell’ex Lio, è poi stato Abayian su rigore. Terzo gol in campionato per il centravanti sudamericano, ma tutti dal dischetto. Altrettanti centri li ha firmati in Coppa Italia, due dei quali ancora dagli undici metri. L’unico gol su azione dell’argentino contro il Caraffa, in quello che è stato il primo impegno ufficiale della stagione. Considerato pure lo sforzo economico sostenuto dal club sambiasino, la scorsa estate, per strapparlo alla concorrenza, da uno con il suo score realizzativo in Eccellenza probabilmente ci si sarebbe aspettato qualche gol in più su azione. Ma non bisogna dimenticare che, per infortunio, Abayian ha sin qui dovuto saltare quasi la metà delle gare di campionato.

Spostiamoci in casa vigorina dove avantieri pomeriggio è maturata la nona vittoria consecutiva. Striscia positiva che si allunga, al contempo, ad undici giornate. Un torneo, insomma, ormai di fatto monopolizzato dalle due compagini lametine. Ancora più marcato, rispetto a quello dei cugini giallorossi, il cambio di marcia operato da Foderaro e compagni in questa seconda metà di torneo. Saldo di + 9, quello derivante dal confronto tra i punti raccolti nelle prime otto d’andata e quelli ottenuti nelle prime otto giornate di ritorno. Se quella del Sambiase resta di gran lunga la retroguardia meno battuta, per la seconda settimana consecutiva l’attacco più prolifico è quello biancoverde. Quella ottenuta ai danni dello Scalea, è stata la terza vittoria centrata in rimonta dalla Vigor Lamezia 2023-24. Era infatti già accaduto ad Isola Capo Rizzuto, alla prima di campionato, e al “D’Ippolito” contro la Palmese. In due occasioni la squadra del presidente Salvatore Rettura è invece riuscita a pareggiare (2-2) partendo da una situazione di doppio svantaggio: a Vibo Marina contro il Soriano ed a Lamezia al cospetto della Stilomonasterace. I ragazzi di Danilo Fanello nell’ultimo turno hanno riscattato la sconfitta subita all’andata. Lo scorso 1 novembre, a siglare il decisivo 1-0 scaleoto fu, particolare curioso, sempre quel Barbarossa domenica autore del momentaneo vantaggio, al D’Ippolito, dell’undici dell’alto Tirreno cosentino. Terzo gol nelle ultime due giornate per l’attaccante Spanò. La sua seconda avventura con la casacca biancoverde procede in maniera più che soddisfacente: sono già cinque i gol segnati in poco più di 630’ giocati. Primo centro, invece, per il giovane Silvagni.

Ferdinando Gaetano

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