Lamezia Terme - Denso di interventi qualificati il convegno inerente “L’affidabilità della perizia estimativa” organizzato dall’Associazione nazionale esperti, periti e consulenti tecnici presso l’Istituto Tecnico settore Tecnologico. L’intento dell’incontro è stato quello offrire un quadro il più possibile completo, trattando la questione sotto molteplici angolature, ovvero non solo negli aspetti tecnici ma anche economici e giuridici. A tale scopo sono stati invitanti rappresentanti di ben otto diversi ordini professionali coinvolti nella stesura di perizie: il dottor Massimiliano Canzoniere, presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Lamezia Terme, l’avvocato Antonello Bevilacqua, presidente dell’Ordine degli Avvocati del foro lametino, l’architetto Giuseppe Macrì e l’ingegnere Salvatore Saccà, rispettivamente presidenti dell’Ordine degli Architetti e dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Catanzaro, il dottor Carpido a fare le veci del dottor Francesco Scalfaro, presidente dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della provincia di Catanzaro, il geometra Enrico Costantino in rappresentanza del Collegio Provinciale Geometri Laureati di Catanzaro, il perito agrario Giovanni Gitto e il perito industriale Pietro Rotiroti, rispettivamente presidenti del Collegio dei Periti Agrari e dei Periti Industriali della provincia di Catanzaro. A concludere gli interventi la professoressa Francesca Salvo, docente di estimo presso il dipartimento d'ingegneria dell'università della Calabria.
Introdotti dai saluti della dirigente scolastica Patrizia Costanzo e del sindaco Mascaro e dalla relazione del moderatore, l’ingegner Francesco Dattilo, si sono avvicendate le relazioni di alcuni esperti rispetto al tema multidisciplinare delle perizie, che comprende gli ambiti civile e penale, la questione degli immobili in garanzia per esposizioni creditizie, l’urbanistica e i lavori pubblici, le questioni condominiali e la geotecnia, le espropriazioni, gli infortuni stradali e sul lavoro. Necessario per tutti un aggiornamento visto che per le perizie sarà necessario ora adeguarsi ai nuovi standard IVS (International Valuation Standard) ed EVS (European Valuation Standard), in considerazione del fatto che con il Decreto Legge 72 del 21 aprile 2016 l’Italia ha aderito alla normativa europea che impone alle banche d’avvalersi di perizie che seguono questo genere di standard. Un tema ampio e difficile, dunque, magistralmente trattato negli interventi della dottoressa Adele Foresta, giudice delle Esecuzioni Immobiliari e giudice delegato del Tribunale di Lamezia Terme, dal dottor Gianluca Perrella, notaio, dal dottor Luca Nania, giudice civile, dal dottor Giovanni Garofalo, componente della Commissione Tributaria provinciale di Catanzaro e presidente della Corte d’Assise di Cosenza, e dall’ingegner Giovambattista Chirillo, valutatore immobiliare. Il tutto all’insegna del motto dell’Associazione, secondo cui “La formazione primaria è il confronto”.
G.D.S.
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