Di più al Nord, meno al Sud, anzi zero
Questo articolo è stato pubblicato il 23 dicembre del 2021, più di due anni fa. È la recensione di Zero al Sud, edito dalla Rubbettino (Soveria Mannelli) nel 2018, di Marco Esposito, giornalista del Mattino. Me lo avevano consigliato; fin dalle
Il brigantaggio in Calabria dopo l’Unità: aspetti dinastici, diplomatici, politici e militari
Nel presente scritto ci si prefigge di delineare nei termini essenziali la questione dell’esplosione del fenomeno del brigantaggio nelle regioni meridionali continentali dopo l’Unità; si cercherà di evidenziare non solo i vari momenti violenti della
Calabria: il Brigantaggio prima dell'Unità
Nel presente scritto si tratterà del fenomeno del brigantaggio che dilagò in Calabria nel primo Ottocento, cercando di esplicitarne gli aspetti più peculiari, esaminati nel quadro più ampio dell’Italia meridionale ed inquadrati nel contesto europeo
L'anello di acque lucenti. “I giganti di Lorica”
“I luoghi sono simboli. Simboli, per me […], di libertà dalle catene delle sovrappopolate comunità umane […], o più semplicemente, di libertà dalla prigionia della vita adulta e di evasione nel dimenticato mondo dell’infanzia […]. Sono convinto che
L’economia calabrese nel primo decennio dell’Unità tra declino e innovazione
Nel presente scritto si cercherà di dar conto dell’influenza che l’Unificazione del Regno delle Due Sicilie al Regno d’Italia tramite l’Impresa dei Mille e il Plebiscito ebbe sull’ economia della Calabria nel primo decennio dell’Unità ed, in
La Calabria nel regno d’Italia: lotta politica e disagio sociale
Il biennio 1860-61 segnò un momento storico significativo per l’Unità d’Italia e la Calabria fu coinvolta in modo particolare nell’Impresa dei Mille e tanti calabresi presero parte attiva agli eventi, che portarono all’unificazione del Regno delle
Jacono e Colaciuri: fra i ciclopi d'Aspromonte
“Ma tu, qui, la prima volta, ci sei venuto da solo?”, domanda Antonio, perplesso, dopo che una raffica quasi ci strappa dalle rocce cui siamo artigliati. Sorrido e mi rifugio nel cavo di una rupe, per trovare riparo dal furioso vento di nord-est che
Nelle Indie di quaggiù. Ragonà e la linea d’ombra
Notte dura per la Calabria. Temporali hanno flagellato lo “sfasciume pendulo sul mare”, come definì questa terra Giustino Fortunato. E lo sfasciume è appena sceso a mare. Nel buio che precede l’alba, mentre percorriamo la statale ionica, ruspe
Monte Faggio: nella regione dei prodigi naturali
Pomeriggio di ottobre. Devo riallenare il mio fisico. E anche la psiche. Da casa, i monti appaiono immersi in una grigia caligine. Salgo ugualmente. Passo a prendere Saverio. Lasciate le ultime case della città, la strada s’inerpica fra campagne
La Calabria dal Quarantotto alla vigilia dell’Unità
Il 1848 in Europa fu definito l’anno delle rivoluzioni per il fatto che in molti Stati per ragioni diverse scoppiarono moti insurrezionali finalizzati, per lo più, a mutare gli assetti istituzionali sanciti dal Congresso di Vienna (1815); tali