Lamezia: Pubblicato lavoro scientifico sulla medicina termale in pediatria

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Lamezia Terme - I “Quaderni Scientifici”, collana di divulgazione dei risultati delle ricerche medico/statistiche e dei convegni pubblicata dalla Terme Caronte, si è arricchita da pochi giorni con l’uscita del quaderno numero 17. Questo nuovo lavoro, eseguito sempre dalla dottoressa Angela Nicolazzo con la collaborazione del dott. Giancarlo Gaetano, entrambi specialisti in idrologia medica e, rispettivamente, responsabile del Servizio di Monitoraggio e Ricerca delle Terme Caronte e direttore sanitario delle stesse, ha come titolo “La Medicina Termale in Pediatria”.

“La ricerca che riguarda sia la cura che la prevenzione - spiega la dottoressa Nicolazzo - analizza l’efficacia della terapia termale nei bambini da 1 a 14 anni. Si evidenzia come le cure termali rappresentano un meraviglioso procedimento di puericoltura e d’igiene infantile, costituiscono uno dei più attivi ed efficaci mezzi di profilassi per la normale evoluzione organica dell’infanzia e di terapia per curarne le deviazioni. Con le cure termali il bambino si sviluppa meglio e di conseguenza cresce meglio. Da questo studio, in bambini che hanno effettuato cure termali, si è riscontrata una riduzione dei ricoveri ospedalieri, visite mediche, farmaci assunti e assenze da scuola. Con un beneficio ottimo (nessun episodio acuto) nel 54% dei casi”.

 I Quaderni editi e disponibili su richiesta hanno come titolo: numero 14 “La Balneoterapia Solfurea nella Cura delle Dermatosi”, numero 15 “Valutazione efficacia della cura termale” studio medico-statistico, numero 16 “La Fangobalneoterapia Solfurea in Reumatologia - Stato di Salute”, numero 17 “La Medicina Termale in Pediatria”. Il presidente delle Terme Emilio Cataldi ha confermato “l’impegno della Società, pur nel perdurare delle attuali difficoltà rappresentate da una crisi generale che non risparmia il comparto, a proseguire nelle ricerche intraprese e nella loro pubblicazione. Perseguendo l’obbiettivo d’informare e rinnovare il rapporto con i medici di base e con la propria Clientela”.

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