Imbalzano: “Plauso per approvazione mozione su danni maltempo costa ionica reggina”

Lungomare2-Siderno-2febbraio2014.jpg

Reggio Calabria - “L’approvazione all’unanimità del Consiglio regionale della mozione da me presentata all’indomani delle devastanti mareggiate che si sono abbattute all’inizio del mese sull’intera costa ionica reggina, provocando gravissimi danni sui litorali dell’Area Grecanica, sul comprensorio della Locride, cancellando, tra l’altro, il lungomare di Siderno, è un ulteriore segno di forte attenzione della Regione verso un’area già storicamente emarginata”. E’ quanto afferma il presidente della Commissione “Bilancio, Attività Produttive e Fondi Comunitari” del Consiglio regionale, Candeloro Imbalzano. Imbalzano, infatti, sin dalle ore successive agli eventi calamitosi, aveva accompagnato il sottosegretario alla Protezione civile, Giovanni  Dima, ed il rappresentante dell’Autorità di bacino, Giuseppe  Siviglia, nel capillare sopralluogo effettuato per una prima constatazione degli effetti dei marosi. “Ho, ancora una volta, sottolineato in Consiglio, illustrando il contenuto della mozione, che ai danni per decine di milioni di euro subiti dalle opere pubbliche – imponente il caso del lungomare di Siderno - che vanno al più presto ricostruiti, devono essere aggiunte le conseguenti nefaste subite da decine di stabilimenti balneari, i cui titolari, anche dopo gli eventi dello scorso mese di dicembre, devono a maggior ragione essere aiutati a ripristinare l’agibilità delle strutture, pena la loro sopravvivenza economica”. “L’attenzione sinergica di Regione, Ministero competente e Provincia, per i resti archeologici dell’antica Kaulon – prosegue Candeloro Imbalzano -  deve ora essere seguita da analoghe iniziative mirate a consentire a tutta l’imprenditoria turistica Ionica di poter attendere la prossima stagione con fondate e positive speranze”. “Dopo il recepimento da parte della Giunta Regionale della nostra proposta di chiedere al Governo il riconoscimento dello stato di calamità naturale – sottolinea il presidente della seconda Commissione - ci si deve muovere in una duplice direzione. Da una parte, la costituzione presso la Prefettura di Reggio di un Tavolo Tecnico-Politico Interistituzionale, per programmare con tempestività gli interventi necessari. Dall’altro, in attesa delle decisioni del Governo, ipotizzare anche il possibile dirottamento di parte delle risorse, per circa 40 milioni di euro, già destinate alle opere di difesa costiera della Regione, per affrontare le necessità strategicamente più impellenti rappresentate dai litorali di Siderno, Caulonia e dell’Area Grecanica”.  

© RIPRODUZIONE RISERVATA