Isola Capo Rizzuto – Il personale della Capitaneria di porto, la polizia e i carabinieri nella zona di Isola Capo Rizzuto hanno rintracciato cinquanta immigrati di varie nazionalità. Di questi, ventisette migranti sono stati soccorsi tra gli scogli, fra Le Castella e Praialonga, in una zona impervia e difficile da raggiungere. Altri due immigrati che presentavano ferite sono stati affidati alle cure mediche del 118. Altri 23 migranti sono stati successivamente rintracciati a terra.
I 27 migranti tratti in salvo nella mattina di oggi dalla Guardia Costiera di Crotone, in una zona impervia nella fascia costiera di Isola di Capo Rizzuto, sono tutti uomini di nazionalità afghana e siriana. Sono sbarcati - probabilmente con la complicità di alcuni scafisti - in una zona piena di scogli affioranti e difficilmente raggiungibile via terra. A lanciare la prima segnalazione sono stati i Carabinieri di Catanzaro, che nella tarda serata di ieri hanno informato la sala operativa della Capitaneria di porto della presenza di persone sul tratto compreso tra Isola di Capo Rizzuto e Cutro. Immediatamente è stata disposta l'uscita di una motovedetta classe 300 della Guardia Costiera, che, nonostante l'oscurità, è riuscita ad individuare i migranti su una scogliera del promontorio calabrese. La particolarità del luogo ha reso necessario organizzare l'evacuazione via mare. Sul punto è stato così inviato anche un gommone GC B 49 per il salvataggio delle persone, successivamente trasbordate sulla motovedetta per il trasferimento e lo sbarco presso il porto di Le Castella, terminato intorno alle 8 di oggi.
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