Lamezia: controlli del territorio, fermati 620 veicoli e 1030 persone dalla Polizia

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Lamezia Terme – Nel mese di settembre il personale della Polizia di Stato del Commissariato di Lamezia Terme ha intensificato i controlli a persone obbligate a misure restrittive della libertà personale, sottoponendo a verifica delle prescrizioni 574 persone, ha effettuato, inoltre, numerosi posti di controllo in occasione dei quali sono stati fermati 620 veicoli e 1030 persone. I controlli hanno consentito agli agenti di accertare alcune violazioni, in particolare sono state denunciate tre persone sottoposte a sorveglianza speciale per aver violato le prescrizioni imposte dalla misura.

Truffe online, identificati due campani e un pugliese

Inoltre, a seguito di indagini svolte sulla base delle denunce di alcuni cittadini, sono stati individuati e deferiti, all’Autorità Giudiziaria, gli autori di diverse truffe molte delle quali nei confronti degli utenti del grande mercato online. Le indagini hanno condotto, infatti, all’identificazione di due campani, ritenute gli autori di due operazioni fraudolente di utilizzo indebito di carte di pagamento e di un pugliese, risultato da accertamenti particolarmente “attivo” nella perpetrazione di truffe in attività di compravendite on line.

Denunciato cittadino nigeriano per rapina

Sulla base di diversa attività investigativa è stato invece denunciato per ricettazione un cittadino nigeriano, trovato in possesso di un telefono oggetto di una rapina avvenuta qualche mese fa nel centro cittadino.

Smaltimento illecito rifiuti speciali, denunciato gommista

E, ancora, l’effettuazione di servizi di controllo ad ampio raggio sul territorio lametino svolto da personale delle Volanti coadiuvato da personale del Reparto Prevenzione Crimine di Vibo Valentia ha consentito di denunciare, per smaltimento illecito di rifiuti speciali, un gommista sorpreso ad abbandonare tre pneumatici in un cassonetto. Le forze dell’ordine hanno, infatti, intrapreso specifici servizi per individuare persone che smaltiscono illecitamente rifiuti speciali depositandoli nei rifiuti solidi urbani.

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