Lamezia: intestazione fittizia di beni, sequestrata autocarrozzeria

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Lamezia Terme – I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Catanzaro hanno portato avanti un decreto di sequestro preventivo relativo ad un’attività commerciale riconducibile a pregiudicati contigui alla cosca di ‘ndranghetaGiampà”, attiva nella piana lametina. Si tratta dell’autocarrozzeria “New All Car” di Lamezia Terme.

I fratelli Luigi, Luciano e Franco Trovato, infatti, gravati da numerosi precedenti di polizia per traffico di stupefacenti, ricettazione, riciclaggio, rapina ed usura commessi in concorso ad altri esponenti della c.o. di questo centro, hanno fittiziamente intestato la suddetta attività commerciale ad altri soggetti (emersi nel corso delle indagini dei CC) continuando, di fatto, a mantenerne la disponibilità e la gestione. Gli approfondimenti patrimoniali eseguiti dalla Guardia di Finanza sono stati integrati dal contenuto delle conversazioni captate nel corso delle indagini nelle quali i Trovato appaiono come i veri e propri datori di lavoro ai quali dover far capo.

Le indagini svolte dalla Guardia di Finanza hanno preso le mosse dallo sviluppo di altra attività eseguita nell’ambito di accertamenti finalizzati all’aggressione patrimoniale ai sensi del D.Lgs 159/11. All’esito delle preliminari investigazioni svolte, infatti, sul conto dei germani Trovato Franco e Trovato Luciano, il Tribunale di Catanzaro – Sezione Misure di Prevenzione, con i provvedimenti datati 31.05.2016 e 03.01.2017, disponeva il sequestro, tra l’altro, del 66% delle quote sociali della ALL CAR Srl, intestate rispettivamente a Guzzo Annamaria (moglie di Trovato Franco) e Trovato Luciano.

Conseguentemente, la relativa gestione veniva rimessa agli amministratori giudiziari nominati dal Tribunale; rimanevano libere dal vincolo ablativo, invece, le quote societarie di Cimino Monica (moglie dell’altro fratello Trovato Luigi) pari al 34% del capitale sociale. Detta società, tra l’altro, già in precedenza era stata sequestrata dalle Fiamme Gialle di Lamezia Terme anche sul piano penale nell’ambito dell’operazione condotta nel luglio 2013 dalla DDA di Catanzaro nei confronti di boss e affiliati ad una potente famiglia di ‘ndrangheta lametina.

Sequestro beni per 350mila euro

Dai successivi accertamenti economico-patrimoniali svolti dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria/G.I.C.O. di Catanzaro sul conto dell’altro fratello, Trovato Luigi, ed in particolare dall’analisi della situazione societaria della moglie Cimino Monica, emergeva che la stessa, al fine di eludere le misure di prevenzione, aveva costituito una nuova società denominata NEW ALL CAR Srl.

La Cimino, in sostanza, non aveva fatto altro che avviare una nuova società utilizzando lo stesso complesso aziendale della ALL CAR srl. La NEW ALL CAR Srl, pertanto, costituiva chiaramente una derivazione, reimpiego e prosecuzione della precedente società: la stessa ditta, con gli stessi mezzi e lo stesso compendio aziendale che, presso la stessa sede di esercizio, stava continuando ad operare con una nuova denominazione, tra l’altro, molto simile alla precedente (era stato aggiunto il termine inglese NEW proprio per intendere “nuova”).

I fratelli Trovato Franco, Luciano e Luigi, unitamente a Cimino Monica, sono stati iscritti nel registro degli indagati per il reato di cui all’art. 12 quinquies L.356/92 (ora art. 512 bis c.p.) e la società con il relativo complesso aziendale veniva proposta per il sequestro. Nello specifico il complesso dei beni sottoposti a vincolo ha un valore stimato di circa 350.000 Euro.

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