Lamezia Terme – Prima una rissa in centro città tra giovani, e in seguito anche violenza e resistenza a pubblico ufficiale. E’ quanto accaduto domenica notte nelle vicinanze dei locali più frequentati dai lametini, intorno alle 3 di notte. I locali erano ancora affollati quando si è accesa, tra alcuni di loro, una violenta lite. Dopo una segnalazione al 112, è giunta sul posto la pattuglia dei carabinieri, prima che la situazione potesse degenerare. Gli animi, pochi minuti dopo, si erano infatti sedati, probabilmente già al suono delle sirene delle gazzelle dell’Arma che si avvicinava. Mentre i militari intervenuti si accertavano che tutto fosse tornato alla tranquillità, si sono imbattuti in un giovane in evidente stato di alterazione psicofisica che ha iniziato ad inveire contro di loro. Inizialmente urlarndogli contro ma poi, avvicinatosi ulteriormente, proseguendo con spintoni e calci.
Il ragazzo, B.T., 29 anni, lametino, è già noto alle forze dell’ordine per i suoi trascorsi. Dopo vani tentativi di riportarlo alla calma, i Carabinieri sono riusciti a farlo salire a bordo dell’auto di servizio per condurlo presso gli uffici dove è stato tratto in arresto per violenza e resistenza a pubblico ufficiale. A seguito dell’udienza di convalida presso il Tribunale di Lamezia Terme gli è stata applicata la misura degli arresti domiciliari.
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