Falerna - Si è rinnovato l’appuntamento della Giornata dei Dialetti, giunto alla sesta edizione, nel Polifunzionale di Falerna. L’Amministrazione Comunale, La ProLoco di Falerna e il Centro Studi “Vittorio Butera” quest’anno sono stati affiancati nell’organizzazione dall’Istituto Comprensivo di Falerna. L’assessore all’istruzione Leonilda Cosentino ha coordinato le varie fasi della manifestazione, gestendo con equilibrio gli aspetti culturali e quelli ludici. Dopo il saluto della dirigente scolastica Licia Marozzo e dei rappresentanti di varie Associazioni presenti in sala, il palcoscenico è stato occupato dagli alunni della Scuola Media che si sono esibiti in varie forme artistico espressive, esattamente: musiche e canti folklorici, declamazione di massime tradizionali, due brevi e piacevolissime rappresentazioni teatrali, e una rivisitazione dei cantastorie. La riuscita delle esibizioni è il risultato dell’impegno dei ragazzi e dei loro insegnanti, che riconoscendo l’importanza delle identità culturali, compreso il dialetto, hanno inserito nella programmazione annuale questa manifestazione.
I dialetti usati sono stati: il falernese in tutte le manifestazioni dei ragazzi della Scuola Media; il conflentese di una fabula di Vittorio Butera e il napoletano di ‘A Livella del grande Totò, recitate da Francesco d’Alò del Gruppo ’80 di Cosenza. La ProLoco di Falerna ha emesso la sesta cartolina della Giornata dei Dialetti 2019 nella riproduzione di cinque immagini delle tradizioni locali che sono state spiegate e distribuite dall’architetto Giuseppe Ruberto.
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