Il 21 gennaio cerimonia per consegna premio letterario ‘Istmo di Marcellinara’

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Marcellinara (Catanzaro) - Si terrà sabato 21 gennaio alle 17.30 presso la sala della cultura Giovanni Paolo II del Comune di Marcellinara la cerimonia di premiazione inerente il premio letterario “Istmo di Marcellinara. Le parole di Arianna”. L’evento al pari del concorso letterario è organizzato dall’associazione culturale femminile “I fili di Arianna” ed è giunto nel 2016 alla sesta edizione. L’Associazione Culturale “I Fili di Arianna”rappresenta in concreto  il segno ed il sogno di alcune donne che, da sempre e da molto tempo, vivono ed operano a Marcellinara. Segno del desiderio di mettere insieme gomitoli variegati di esperienze, progetti, speranze ed attese; sogno di uscire così, insieme, dai quotidiani labirinti della fretta, della fatica, della inquietudine, in cui si ha, a volte, l’impressione di smarrirsi per ritrovarsi invece unite nel confronto, nel dialogo, nell’allegria e nel piacere di abitare quella Casa di tutte che è, e vuole essere, Marcellinara. Alla base dell’associazione vi è l’idea di voler creare e mantenere lo spirito di accoglienza, disponibilità e solidarietà; la volontà di  aprirsi all’ascolto, al dialogo e al confronto sui temi che di volta in volta saranno sentiti vicini ;il tentativo di proporsi come luogo di aggregazione attraverso l’ideale scambio tra culture diverse e l’intento di promuovere iniziative culturali e ricreative nelle quali ritrovarsi tutte. Il 21 gennaio sarà anche l’occasione per rendere omaggio alla memoria della poetessa Giusi Verbaro Cipollini. Richiamando il mitologico riferimento al filo di Arianna si può affermare che oggi, come sempre, scrivere è in un certo senso dipanare i fili di quella matassa interiore di pensieri aggrovigliati nell’anima, nella mente e nel cuore. Scrivere è metaforicamente uscire dai labirinti dell’anima per portare alla luce un’interiorità che racchiude gioia, dolore, speranza, vita, amore. “La scrittura-diceva Jean Cocteau- è un atto d’amore, altrimenti è soltanto scrittura”.

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