Catanzaro - “Si può ancora usufruire del Piano Casa facendo domanda entro il termine del 31 dicembre 2016”. Lo afferma in una nota il Segretario Regionale di Federproprietà Calabria, Santo Alessandro Iannazzo. “Federproprietà – puntualizza Iannazzo - intende sensibilizzare l’opinione pubblica e tutti i diretti interessati a non farsi sfuggire questa opportunità in quanto la scadenza fissata al 31 Dicembre 2016 rappresenta solamente il termine entro il quale si può fare la domanda presentando un progetto preliminare di massima. Dopo tale data, infatti, non si deve immediatamente realizzare l’intervento in quanto rimangono tre anni di tempo a disposizione per la sua esecuzione. Pertanto, qualora non si abbia la forza finanziaria ed economica per realizzare l’intervento, si ha la possibilità, presentando formale richiesta, di usufruire di ulteriore tempo al fine di poter accedere a finanziamenti, mutui e quant’altro che diano la possibilità di realizzare gli interventi sugli edifici”.
“La Legge Regionale 11 Agosto 2011 n.21 a cui si fa riferimento - aggiunge l’Ing. Iannazzo - è la Legge che ha istituito il Piano Casa Calabria. Nella sua formulazione originaria, la L.R. 21/2011 prevedeva la scadenza del Piano Casa al 21 agosto 2012. Successivamente la scadenza è stata prorogata al 31 dicembre 2014 e poi, con la L.R. 4/2015 sopra citata, ha subito un'ulteriore proroga al 31 dicembre 2016”.
“Federproprietà, nella persona dei suoi rappresentanti Regionali, il Presidente Dott.ssa Tommasina Lucchetti ed il Vice Presidente Nazionale Avv. Francesco Granato, ha avviato – rende noto Iannazzo - una serie di incontri con la Regione Calabria ed in particolare con il Presidente Mario Oliverio, al fine di prorogare per altri due anni la scadenza del Piano Casa così come avvenuto in altre Regioni d’Italia tranne per le Regioni della Valle d’Aosta e della Provincia Autonoma di Bolzano in cui non esistono date di scadenza per la presentazione delle domande”.
“Il Piano Casa – sottolinea Iannazzo - dà la possibilità ad ogni cittadino di realizzare interventi realizzabili, concentrando l'attenzione solamente sugli edifici a destinazione residenziale. Ricordiamo che sono esclusi dall'ambito di applicazione del Piano Casa gli immobili abusivi, gli edifici storici, le aree inedificabili, le riserve naturali, le aree a pericolosità idraulica/geomorfologica/idrogeologica e le aree vincolate. Possono accedere al Piano casa Calabria gli edifici residenziali esistenti al 21 agosto 2010 e di volumetria non superiore a 1000 metri cubi. Su questi immobili sono consentiti ampliamenti fino al 20% della cubatura, per un massimo di 70 metri quadri di superficie lorda di ampliamento per ogni unità abitativa”.
“Per la realizzazione degli interventi - continua l’Ing. Iannazzo - devono essere utilizzate tecniche costruttive che garantiscano prestazioni energetico - ambientali in linea con la direttiva 2002/91/CE e il Dpr 59/2009. Bisogna, inoltre, rispettare le norme in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, le norme sugli impianti e sulla costruzione di edifici in zona sismica”. “Federproprietà, pertanto, rimane a completa disposizione - conclude Iannazzo - per dare le informazioni e tutto il supporto necessario e possibile con il proprio Staff di Consulenti in maniera del tutto gratuita a chiunque avesse intenzione di usufruire della Legge Piano Casa per la propria residenza”.
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