Statti (Confagricoltura): Enoturismo, realizzare offerta appetibile anche in Calabria

Alberto_Statti-Agrinsieme.jpgLamezia Terme - “L’agricoltura, si è detto, regge meglio di chiunque altro la crisi - scrive in una nota Alberto Statti presidente di Confagricoltura Calabria - reggere meglio naturalmente non significa non doverla affrontare ma solo che nei campi e nelle aziende agricole siamo da sempre abituati alle intemperie, siano esse climatiche, burocratiche o economiche. Come dire, ci abbiamo fatto il callo. E tuttavia proprio partendo da questi numeri positivi forse occorrerebbe prendere consapevolezza che investire nel settore agricolo può essere non solo una necessità ma una straordinaria occasione di crescita a beneficio di tutto il sistema economico nazionale e calabrese. L’ultimo dato riguarda il vino, l’Italia ha sorpassato la tanto declamata Francia regina incontrastata per la produzione vinicola; siamo ormai al primo posto sul fronte della qualità ed anche della quantità”.

“Non c’è Paese al mondo che produca più vino dell’Italia, 48,8 milioni d'ettolitri di vino, la Francia 46,45 milioni e la Spagna 36,6 milioni - spiega il Presidente di Confagricoltura Calabria. La produzione di uva è cresciuta in Italia del 13%; dobbiamo rallegrarci? Per i numeri certamente si, per le prospettive no! Possiamo e dobbiamo fare ancora molto per la valorizzazione dei prodotti, la Francia in questo ci straccia, e dobbiamo iniziare anche e soprattutto dai singoli contesti regionali. La Calabria ha una produzione media di circa 370.000 ettolitri e numeri in aumento sulla qualità, ed allora la Regione ha il dovere ma anche l’occasione di definire e concretizzare una strategia condivisa di valorizzazione della produzione vinicola calabrese. L’appello - conclude Statti - è direttamente rivolto al Presidente Oliverio, potremmo partire, ad esempio, dall’Enoteca regionale, rimasta una chimera per molti anni ed ancora non operativa; l’enoturismo è ormai una realtà dovunque, vogliamo lavorare assieme perché con i contenuti e le iniziative dell’Enoteca regionale si costruisca un’offerta appetibile anche in Calabria? Vogliamo iniziare a ragionare sulla proposta, avanzata da Confagricoltura, di riunire tutta la Calabria vinicola e di elevata qualità in una DOC unica che metta assieme il meglio della produzione regionale? Chiunque abbia a che fare con il mercato vinicolo sa bene che una delle principali difficoltà riguarda il fatto che la Calabria non è percepita come regione vinicola, per olio e agrumi naturalmente questo problema non esiste, ma per il vino c’è e dobbiamo fare di tutto per superarlo. E siccome i numeri stanno li a dimostrare che il vino è uno straordinario veicolo di promozione territoriale e di attrazione turistica sarebbe il caso di lavorarci presto, seriamente ed una volta per tutte. Confagricoltura Calabria ed i produttori che rappresenta sono pronti a farlo”.

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