Non tutti siamo uguali. Si trova molta difficoltà a frequentare le chiese per le “piccole caste” che si formano nelle prime file e nelle associazioni. Per correttezza devo segnalare un’eccezione, (ce ne saranno altre, ma non ne sono a conoscenza). Si tratta della parrocchia di San  Giuseppe Artigiano. Restaurata, molto caratteristica, ma il dato che voglio sottolineare è quello della civiltà della comunità. In cosa? Vi accolgono, anche se siete di un'altra parrocchia. Ed è un miracolo in questa terra! Sono cordiali, sorridenti, non si voltano a guardare le persone che arrivano in chiesa o che sono “nuove”. Si respira un aria di “devozione”. Non parlano tra loro nei banchi, durante la celebrazione della Santa Messa. Altro miracolo! Sembra di vivere in una chiesa del nord Italia dove queste sottolineature sono alla base della civiltà cattolica e del loro modo di essere praticanti.

Sarà opera dei preti, dei sacerdoti che hanno educato i loro parrocchiani ad essere “umani” verso il prossimo. Sarà il quartiere che non  è contaminato da “superficialità” e non è vissuto da persone che si  credono superiori agli altri. Sarà, che c’è stato un “incontro” tra ottimi sacerdoti e una parte della città  che si può considerare elegantemente civile e realmente cattolica in modo sobrio? Tutto questo è dovuto anche al fatto che in altre parrocchie, a mio avviso, si creano circoli viziosi, troppi comportamenti da farisei e chi non si sente tale si allontana o è schiacciato dalla bruttura che si respira e si vive…In questa chiesa di San Giuseppe Artigiano, non esiste e ripeto non esiste  il chiacchiericcio tra i banchi. E’ veramente un miracolo! Se tutti gli  ambienti dedicati al Signore, fossero di questa portata forse, con l’estate  alle porte, le spiagge sarebbero meno popolate…Aspettando quest’altro miracolo!